La commissione regionale sanità del Veneto (presidente Leonardo Padrin) ha approvato un progetto di legge che prevede l’uso di stoviglie riciclabili o a rendere in mense, feste e sagre. La commissione di palazzo Ferro Fini in merito si è espressa all’unanimità sul testo frutto della sintesi tra la proposta presentata dai consiglieri del Pd, primo firmatario Roberto Fasoli, e quella dei consiglieri Idv, primo firmatario il capogruppo Gustavo Franchetto. Il progetto di legge licenziato – ma ora deve essere discusso e votato dall’aula consiliare – impegna la Regione a sostenere con propri contributi enti pubblici, associazioni e privati che nelle attività di ristorazione pubblica (mense scolastiche e ospedaliere, mense aziendali e case di riposo, sagre, feste patronali e popolari) adottino bicchieri e caraffe “a rendere”, piatti e posate riutilizzabili oppure stoviglie biodegradabili, realizzate cioè con compostabili in mais o in polpa di cellulosa. I contributi, finanziati con il 20% dei proventi dell’ecotassa sui rifiuti conferiti in discarica, saranno erogati solo a quegli enti che effettuano la raccolta differenziata dei rifiuti prodotti.