La Confederazione Italiana Agricoltori (Cia) del Veneto ha presentato a palazzo Ferro-Fini una proposta di legge popolare, firmata da 15.578 cittadini elettori, che si propone di modificare l’attuale normativa veneta in materia di consorzi di bonifica(LR 12 del 2009). Tra le modifiche di maggior rilievo il ruolo svolto dalle attivita’ agricole per l’equilibrio idrogeologico del territorio e una riduzione dei canoni consortili per gli immobili riconosciuti come agricoli. Ii plichi con circa 15 mila firme sono stati consegnati dal presidente della Cia veneta, Daniele Toniolo, alla presenza del presidente del Consiglio regionale, Clodovaldo Ruffato, uno dei padri della legge attualmente in vigore. ”La legge attualmente in vigore approvata solo due anni fa per riformare il sistema della bonifica veneta – ha detto Toniolo – ha molte luci, ma anche qualche ombra ed e’ su queste che chiediamo di intervenire”.