La frutta, in particolar modo quella di raccolta estiva, è sempre meno saporita, in particolare è evidente una disidratazione interna, dovuta certamente ai troppi giorni di permanenza nei frigoriferi, oltre che alle selezioni di piante che producono frutti più durevoli. In particolare pesche e noci-pesche in questi ultimi anni, sono diventate talmente irriconoscibili nel gusto, proprio per una consistenza della polpa priva di succo, pur essendo esteticamente gradevoli. Le distribuzioni a chilometro zero possono aiutare nel ritrovare il vero frutto stagionale, con il giusto profumo e soprattutto con un corretto bilanciamento liquido/polpa. Sicuramente non è stato un anno favorevole per i coltivatori di pesche , ma ci auguriamo che già dal prossimo, inizino a proporre nuovamente Frutta nostrana di qualità.