Nella splendida cornice di Vo’ Euganeo la tradizionale “Festa dell’Uva”(dal 15 al 18/). Le strade, le vie e le piazze del paese saranno teatro di un evento allegro e colorato che, per la 61^ edizione, ha tante novità. La manifestazione, organizzata dall’Associazione “Da Vadum a Curtis” in collaborazione con la Provincia di Padova e il Comune di Vo’, è stata presentata dall’assessore provinciale all’agricoltura Domenico Riolfatto, dal presidente di Coldiretti Padova e responsabile dell’associazione “Da Vadum a Curtis”, Marco Calaon. Era inoltre presente l’assessore all’Agricoltura di Vo’ Euganeo Mauro Facchin. La “Festa dell’Uva” proporrà il tradizionale programma di festeggiamenti inserito in un calendario che prevede degustazioni, mostre e convegni oltre all’imperdibile sfilata dei carri allegorici che coinvolgerà tutto il paese. Ma per i suoi sessantuno anni, l’evento affiderà per la prima volta nella sua storia il ruolo di ambasciatore della promozione turistica del territorio al “Fior d’Arancio”. Nel corso della giornata di apertura le Amministrazioni dei Colli Euganei adotteranno ufficialmente la nuova Docg – Denominazione di origine controllata garantita “Fior d’Arancio” per far conoscere in tutta Italia e nel mondo le bellezze e la qualità enogastronomica dei nostri luoghi. Questo vino, simbolo dell’eccellenza della nostra filiera produttiva, diventerà così il miglior biglietto da visita della provincia padovana. Il “Fior d’Arancio Docg” farà quindi il suo esordio in pubblico e sarà il vero protagonista di una rassegna capace di coniugare sapori antichi a moderne realtà produttive e ad opportunità di sviluppo economico. “La Festa dell’uva – ha detto l’assessore Riolfatto – è una delle manifestazioni più importanti del territorio ed in particolare per la zona dei Colli Euganei, area dedicata in modo prevalente alla viticoltura. Il vino dei colli negli ultimi trent’anni ha migliorato sensibilmente la qualità grazie al lavoro delle categorie agricole ed oggi riesce a primeggiare a livello nazionale ed internazionale. La Festa dell’uva è diventata quindi non solo un momento di confronto tra i viticoltori ma vanta un’importante indotto economico e turistico”. L’evento avrà una madrina d’eccezione: la popolare conduttrice televisiva Eleonora Daniele, originaria di Padova e già testimonial del Consorzio Vini Fior d’Arancio. “Siamo giunti alla 61^edizione – ha sottolineato l’assessore Facchin – ma il consueto entusiasmo ci consente di valorizzare ed arricchire questa manifestazione introducendo ogni anno delle piccole novità. Un ringraziamento particolare va ai gruppi locali che collaborano per la realizzazione dei carri allegorici, la cui sfilata è un momento imperdibile”. “Il conseguimento del Docg per il “Fior d’Arancio” – ha concluso Marco Calaon – è un’importante risultato ottenuto grazie alla sinergia tra gli Enti locali, il Consorzio vini e le associazioni di categoria. Da alcuni anni è cambiata la stagionalità e la vendemmia viene anticipata di almeno una ventina di giorni a causa della maturazione precoce dell’uva. Stiamo pensando quindi per i prossimi anni di anticipare di qualche giorno la festa dell’uva”.
Categoria: 
Tags: 
