La manifestazione “Olio e dintorni”, un week end tutto all’insegna dell’olio di oliva in programma (27- 29 maggio), tra Villa Maseri di Oleis (Manzano) e l’Abbazia di Rosazzo.”Olio e dintorni”, sarà caratterizzata da sedute certificate d’assaggio, un convegno ai massimi livelli su tecniche di coltivazione dell’olivo, corsi di potatura, interventi sul rapporto tra l’olio e la salute e tra l’ambiente e la qualità dell’olio ma anche eventi culturali, musica e laboratori didattici, fino al corso per imparare l’antica arte di fare il pane in Abbazia di Rosazzo. “Olio e dintorni” è una “tre giorni” all’insegna di Tipicamente Friulano, ”un’occasione di promozione dei prodotti di qualità abbinati al territorio”, ha affermato l’ass.regionale all’agricoltura, aggiungendo che ”per salvare l’agricoltura friulana bisogna puntare sulla qualità e sulla territorialità”. In Friuli Venezia Giulia operano una decina di frantoi che lavorano circa 10-15 quintali di olive all’anno. I produttori sono 800 (45 vendono in bottiglia etichettata) e realizzano fino a 15 quintali di olio. La coltivazione degli olivi si estende su circa 400 ettari, da Muggia fino a Caneva. ”Quest’anno le indicazioni date dalle prime fioriture – ha spiegato il perito dell’Ersa, Ennio Scarbolo – dicono che sarà una buona annata”. L’olio, così come gli altri prodotti tipici friulani, potrebbe essere messo in rete sempre in un’ottica commerciale e di promozione. Proprio a Manzano, comune che fa da capofila, si sta lavorando sul progetto internazionale “La Via dell’Olio” che parte da Oleis e arriva a Pola, nell’Istria croata, con il coinvolgimento di 15 comuni.