In un magazzino di una ditta veronese, fornitrice di ovoprodotti destinati a industrie dolciarie nazionali, il Nas di Padova e i carabinieri per la tutela della salute hanno sequestrato, tra topi, loro escrementi ed insetti vari, oltre 10 milioni e 300mila uova (valore commerciale 2 mln di euro). L’ intervento ha permesso di impedire l’eventuale utilizzo delle uova nella preparazione di sottoprodotti destinati quali ingredienti in prodotti dolciari da forno (merendine, pandori e panettoni). Riscontrando il cattivo stato di conservazione del magazzino, il personale del Nas ha provveduto all’immediato sequestro penale dell’intera partita. Secondo quanto si è appreso, all’interno dell’area di sgusciatura e lavorazione sono state riscontrate diffuse situazioni di sporcizia, risalenti lavorazioni pregresse. E’ stata richiesta all’Autorità sanitaria l’inibizione all’uso dell’intera linea di lavorazione dell’azienda, fino all’adeguamento ai regolari criteri igienici. Dell’operazione è stato informato anche il Ministro dell’agricoltura, il veneto Giancarlo Galan in questi giorni, a Zagabria, per una serie di intese bilaterali, non solo in materia di pesca.