La tradizionale Fiera dei Mussi a Trebaseleghe (Padova) fino al 12 settembre è giunta ormai alla sua 827^ edizione. La manifestazione continua a valorizzare le peculiarità locali, ma è un momento di rievocazione storica dei metodi di lavoro e dei modi di vivere della gente del paese ma nel contempo è stata arricchita negli anni con svariate iniziative culturali. “L’antica Fiera dei Mussi – ha sottolineato il vicepresidente della PerovinciaRoberto Marcato – è una manifestazione straordinaria fatta principalmente da imprenditori agricoli, allevatori, volontari e associazioni. Questo è il Veneto, una regione che può essere considerata il motore dell’Italia e merita un’attenzione particolare da parte del Governo nazionale. L’agricoltura va aiutata e supportata perché è un’eccellenza per il nostro territorio e momenti come questi contribuiscono alla tutela e alla valorizzazione delle tradizioni locali”. Il sindaco del Comune di Trebaseleghe Lorenzo Zanon ha evidenziato come l’antica fiera dei Mussi sia il frutto della sinergia non solo di centinaia di persone ma della collaborazione di istituzioni, associazioni e mondo imprenditoriale. In questo senso è in fase di attuazione un progetto in grado di far apprezzare i prodotti agricoli tipici della zona, accostandoli ad alcuni percorsi turistici che possano valorizzare il territorio. “E’ eccezionale vedere una partecipazione così numerosa – ha detto l’assessore all’urbanistica Mirko Patron – l’agricoltura, nonostante il momento difficile che sta attraversando, resta un valore fondamentale per il nostro territorio sia a livello economico che ambientale e in questo senso anche la Provincia di Padova sta collaborando per la realizzazione di alcuni progetti che consentano di coniugare aspetti culturali, ambientali, paesaggistici favorendo nel contempo la garanzia della creazione di importanti processi produttivi che portino in tavola prodotti di qualità”.