Investendo soltanto in tecniche e strutture di qualità l’agricoltura veneta può reggere la sfida dei mercati e della globalizzazione: lo ha sostenuto il presidente del Consiglio regionale del Veneto Clodovaldo Ruffato all’inaugurazione, con il sindaco di Conselve Antonio Ruzzon, del nuovo impianto polifunzionale del Consorzio agrario di Padova e Rovigo, nella zona industriale di Conselve. La nuova struttura, un magazzino polivalente di stoccaggio, in grado di conservare 500 mila quintali di cereali, potrà trattare granaglie con caratteristiche e tipologie differenti, grazie a linee di lavorazione automatizzate e a quattro aree di stoccaggio. Gli impianti mobili della struttura e il centro di raccolta di mais, soia e grano sono organizzati in modo da tutelare al massimo la sicurezza igienica e di assicurare la rintracciabilità . “Grazie agli investimenti consortili – ha evidenziato Ruffato – si arrichisce e si qualifica la gamma di servizi offerti all’aziende del territorio veneziano, padovano e, da quest’anno, anche rovigino. Il deposito di Conselve rappresenta una sfida, un atto di fiducia nel futuro e nell’agricoltura: esso nasce da un progetto di squadra, attraverso un programma integrato di filiera finanziato dai fondi del Piano di sviluppo rurale, che ha coinvolto una cinquantina di aziende, di cui 39 agricole. Progetto e relativo investimento testimoniano la vitalità dell’agricoltura veneta e dell’intero settore primario che, unico settore in Italia, ha visto nel 2010 aumentare fatturato, Pil e occupazione”. Il nuovo deposito in calcestruzzo occupa una superficie pari a un campo padovano (3600 mq), è stato realizzato con un investimento di oltre 3 milioni di euro; può accogliere e lavorare i raccolti cerealicoli delle 25 mila aziende agricole padovane, veneziane, e da qualche mese anche del Polesine, che si avvalgono dei servizi e dell’assistenza tecnica del Consorzio agrario, nato dieci anni fa dalla fusione delle due storiche strutture di Padova e di Venezia.