FANCY FOOD DI WASHINGTON: IN CRESCITA L’AGROALIMENTARE VERONESE PRIMO TRIMESTRE 2011

L’export di prodotti agricoli, alimentari e di vino scaligeri nei paesi a stelle e strisce è cresciuto, infatti, del 15,83% nei primi tre mesi dell’anno. Un dato di buon auspicio per il successo della dell’agroalimentare veronese organizzata a Washington D.C. dalla Camera di Commercio di Verona. L’ente coordina, infatti, la partecipazione di produttori veronesi di dolci, olio, riso, conserve e vino al Fancy Food Show, la fiera di settore per eccellenza sul mercato americano. Le aziende, ospitate nell’area espositiva italiana, coordinata dall’Ice, possono contare su una vetrina d’eccezione. puntati sui buyers americani: nelle tre giornate di esposizione sono attesi più di 25.000 visitatori, tutti operatori del settore. Fancy Food con più di 2.400 espositori e 180.000 prodotti provenienti da più di 80 paesi è una delle piattaforme b-to-b più importanti del settore sul suolo americano e le imprese italiane sono da sempre le maggiormente rappresentate. ”I prodotti italiani – ha detto Aniello Musella, direttore dell’ di New York – continuano a godere di un interesse entusiastico da parte del consumatore statunitense, sempre alla ricerca di nuovi ingredienti e nuove che permettano di ricreare anche a tavola l’, sinonimo di , qualità e saper vivere”.  Un interesse che le imprese scaligere colgono al volo. “Le imprese di Verona – sottolinea Fernando , della della Camera di Commercio di Verona che accompagna la trasferta a Washington – accolgono l’invito della Camera di Commercio a partecipare a questa fiera da molti anni, cogliendo tutti i vantaggi collegati alla presenza ad una fiera internazionale di altissimo livello dove la degli spazi, l’allestimento e persino l’interpretariato sono organizzati dai nostri uffici, lasciando alle imprese tutto il tempo di concentrarsi sulla cura dei propri contatti e la ricerca di nuovi”.Ne dà conferma anche il successo tributato al road show “Wine of Veneto”, organizzato da cinque Camere di Commercio venete, coordinate da Verona, e si è chiuso in questi giorni a New York. Un coast to coast iniziato a maggio con iniziative di promozione al trade, alla stampa e al pubblico a Los Angeles e Miami e conclusosi con analoghi eventi nei migliori ristoranti di Chicago e New York. I vini veronesi e veneti sono stati protagonisti di degustazioni e seminari con lo scopo di rafforzare la percezione della qualità dei prodotti veneti.

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