Non è difficile per gli amanti dell’olio extravergine trovare in Veneto frantoi e poter gustare i prodotti che sono particolarmente apprezzati dai numerosi turisti stranieri presenti sul territorio, e da tutti coloro che ricercano nell’olio caratteristiche organolettiche più delicate e meno decise rispetto a quelle dei prodotti del sud Italia. E’ il caso dell’azienda Redoro che ha frantoi per olive nelle zone del Garda, della Valpolicella e Valpantena. Sono territori unici da cui si ottengono esaltano i sapori inconfondibili dell’olio extravergine di oliva Redoro. Ad esempio, Redoro ha la sua sede principale a Grezzana (VR), tra le colline della Valpantena ai piedi dei monti Lessini dove, oltre a coltivare gli uliveti che la circondano, raccoglie le olive di oltre 750 produttori agricoli di 7 valli vicine. Nel frantoio si esegue la molitura delle olive effettuata ancora con le antiche macine in pietra, e con il sistema della spremitura a freddo. Così Lorenzo Salvagno, impegnato nell’azienda assieme al fratello Daniele, ma che è anche Vicepresidente nazionale dell’Ass. di categoria. La Redoro ha rilevato l’antico frantoio di Mezzane, nella valle omonima nell’est del veronese, un tempo proprietà del conte Giulio Liorsi. In questo luogo, dove no mancano momenti da vivere in un contesto di origini contadini e di tradizioni locali, s è possibile seguire la molitura delle olive effettuata ancora con le antiche macine in pietra, e con il sistema tradizionale della spremitura a freddo. Terzo frantoio è quello di Bardolino è dislocato nella zona d’ eccellenza per l’olio extravergine di oliva del Garda. Qui, l’azienda Redoro, con il suo impegno, ha alzato un bandiera, ottenendo il riconoscimento della denominazione olio extravergine di oliva Garda D.O.P.