Porte aperte a Veneto Agricoltura. L’azienda di Legnaro che si occupa, tra l’altro, di ricerca e sperimentazione ha reso noto i risultati di studi e verifiche effettuate nelle aziende pilota e dimostrative in gestione. Dopo l‘azienda Diana a Mogliano Veneto (Tv) e l’azienda Sasse Rami a Ceregnano (Ro), è stata la volta di ValleVecchia a Caorle (Ve). L’evento, parte della rassegna “azienda aperta, protocolli aperti”, ed ha consentito agli interessati di valutare “con mano” le prove effettuate. Presentati i risultati ottenuti dagli studi sull’agricoltura conservativa, le prove varietali di mais e soia coltivate su sodo e in maniera convenzionale, la filiera legno – energia e quella per l’olio vegetale puro. L’occasione anche per appurare le previsioni del “Bollettino Colture Erbacee” (Notiziario periodico che si occupa di problemi fitosanitari divulgato su www.venetoagricoltura.org) creato per agevolare i coltivatori nell’intervenire in tempo utile. Sono stati confrontati, in particolare, i risultati dei trattamenti delle piralidi (parassiti) effettuati in periodi diversi e con vari prodotti.