Da non perdere l’appuntamento del 23 gennaio a Zermeghedo: c’e’ la spremitura in piazza del Recioto di Gambellara. E’ un momento che rappresenta un motivo di festa per la popolazione locale e per i contadini del comprensorio, ma anche un monento di curiosita’ e divertimento. L’appuntamento e’ fissato nel primo pomeriggio in piazza Regau’, dove si potra’ veder scendere, da un antico torchio in legno, le prime gocce dell’annata 2010 del mosto, che successivamente fermentera’ sino a meta’ primavera, prima di diventare ufficialmente Recioto di Gambellara, unica Dogs del territorio vicentino. L’uva di tutti i produttori verra’ portata in piazza da figuranti, con vestiti d’epoca, a bordo di trattori utilizzati nella prima meta’ del secolo scorso, dopo un lungo appassimento sotto forma di ”picai”: questo termine prende origine dal dialetto veneto ”picar via”, che significa appendere il grappolo d’uva. ”Nella promozione dell’intero territorio della nostra denominazione – ha precisato Antonio Tonello, presidente della Strada del Recioto – questa manifestazione continua ad essere itinerante con lo scopo di valorizzare, di anno in anno, i quattro comuni della Doc Gambellara. Proporre in piazza uno scenario simile a quello di un tempo, che e’ stato possibile ricostruire attraverso foto d’epoca e libri antichi, significa rispolverare tradizioni locali a cui i veneti rimangono sempre molto legati”.