Al quarto Forum della CIA a Palermo, sulle strategie sulla produzione e comercializzazione dell’enologia, è intervenuto per il Veneto l’Ass. regionale all’agricoltura Franco Manzato il quale ha proposto iniziative sinergiche tra Veneto e Sicilia in questo settore, spiegando che la valorizzazione dei vini dei due territori costituirebbe una “ potenza commerciale di caratura mondiale”, capace di offrire tipicità ed esclusività ad un mercato saturo che cerca alternative ai cosiddetti vitigni internazionali. La proposta del Veneto è al vaglio della Regione Sicilia perchè non solo ha destato interesse ma perchè ha obiettivi che possono raggiungere risultati straordinari. Manzato ha, infatti, sostenuto di costruire una alleanza: “ne avremmo tutti da guadagnare, le nostre imprese agricole come reddito e le nostre regioni come immagine”. Manzato ha messo in evidenza le due realtà: “Veneto e Sicilia hanno vini autoctoni di assoluto pregio e in quantità tale da poter rispondere alle esigenze della distribuzione mondiale – ha ribadito Manzato – parlo di Nero d’Avola e Valpolicella, di Soave e Inzolia, Bardolino e Etna solo per fare qualche nome. Possiamo addirittura far comune leva sui vini “vulcanici”, perché tali sono i terreni maggiormente vocati nelle nostre due Regioni. Per la promozione nei Paesi terzi abbiamo la possibilità di utilizzare non pochi fondi europei e io sono disponibile a costruire una alleanza nei fatti e soprattutto nell’interesse dei nostri imprenditori agricoli”.