A Muzzana del Turgnano, la prima Fiera regionale del tartufo bianco friulano – ‘Fieste de trifule’ (Festa del tartufo). Dopo le cerimonie di rito, c’ è stata la tradizionale asta del tartufo bianco friulano nel corso della quale sono stati venduti importanti esemplari. “La Fiera regionale del tartufo bianco friulano – ha detto l’assessore regionale all’agricoltura Clauido Violino – è significativa perché abbina un prodotto di alta qualità ad un territorio di elevato pregio naturalistico, il bosco di Muzzana, ciò che resta dell’antico bosco planiziale, conosciuto dai romani come foresta lupanica: un querco-carpineto che ricopriva l’intera pianura padana”. Egli ha auspicato che grazie al tartufo alla rassegna di Muzzana, che nasce da una tradizione popolare, possa portare negli anni tutta la Bassa Pianura friulana a una notorietà paragonabile a quella raggiunta con il medesimo prodotto da Alba, in Piemonte, o Acqualagna, in Toscana. Parlando del tartufo friulano, l’ Ass. Violino ha precisato che esso si inserisce tra le punte di diamante della proposta agroalimentare di pregio del Friuli Venezia Giulia e rappresenta un valore aggiunto, in grado di assicurare un’ulteriore attrattiva anche sotto il profilo turistico ed ha anticipato che per sostenere i prodotti locali la Regione, nel contesto di un regolamento di attuazione della legge n.4/2010, farà di più. La Fiera di Muzzana nasce dalla dedizione di un gruppo di appassionati di tartufo, stimolati dal rinvenimento, diversi anni fa, di alcuni primi esemplari di tartufo bianco nei boschi limitrofi. Dopo le cerimonie di rito, c’ è stata la tradizionale asta del tartufo bianco friulano nel corso della quale sono stati venduti importanti esemplari.