Torna, dopo la pausa estiva, il 16 e 17 settembre, l’appuntamento con Doppio Senso: percorsi tattili alla collezione Peggy
Guggenheim come proprio patrimonio artistico con il pubblico con disabilità visive. Con cadenza mensile, continua il processo di sensibilizzazione alla conoscenza dell’arte attraverso il tatto grazie a una serie di visite guidate e laboratori per non vedenti, ipovedenti e vedenti, adulti e bambini. Un percorso che, dal figurativo all’astrazione, porta alla conoscenza e a una lettura tattile delle avanguardia. L’incontro di questo mese è dedicato a Pablo Picass e alla mostra-dossier curata da Luca Massimo Barbero, Picasso. Sulla spiaggia, allestita nei nuovi spazi delle Project Rooms del museo. Per l’occasione verranno analizzate le opere Sulla spiaggia, Busto di uomo in maglia a righe, entrambe riprodotte in termoform e resina, con matrice realizzata a mano presso il centro del Materiale didattico dell’Istituto dei ciechi di Milano, e i due disegni dal titolo Sulla spiaggia (Sur la plage), riprodotti con tecnica a Minolta. Piccole teste su lunghi colli, braccia affilate e geometrizzate sono la modalità con cui l’artista spagnolo rappresenta le sue bagnanti. Il tema della composizione e scomposizione è al centro della raffigurazione insieme alla sintesi geometrica della realtà. Al termine dell’esplorazione tattile condotta da Valeria Bottalico segue il laboratorio con l’artista non vedente Felice Tagliaferri, che aiuterà a consolidare l’immagine mentale formata dell’opera d’arte fruita.  Come sempre, il sabato (dalle 14 alle 18) è dedicato agli adulti, la domenica (dalle 15) ai bambini dai 6 ai 12 anni. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti, fino a esaurimento posti. Per informazioni e prenotazioni: doppiosenso@guggenheim-venice.it / tel. 041.2405401/444. Prossimi appuntamenti: 14-15 ottobre, 11-12 novembre, 2-3 dicembre. Doppio senso: percorsi tattili alla Collezione Peggy Guggenheim è realizzato in collaborazione con l’Istituto dei Ciechi di Milano e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Onlus, e gode del patrocinio di ICOM Italia (International Council of Museums). Il programma è reso possibile grazie al contributo di The Gordon and Llura Gund Foundation, Fondazione Araldi Guinetti, Vaduz e Kirsh Foundation.

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