Centocinquanta esperti tatuatori di vari Paesi alla seconda edizione della Venezia International Tattoo Convention, dal 14 al 16 ottobre, al centro congressi dell’hotel Russot, a San Giuliano di Mestre. La Venezia International Tattoo Convention si prefigge di confrontare diverse culture antichissime, che trovano in questi tempi recenti espressione massima negli artisti tatuatori che sono riusciti ad elevare ad Arte ciò che da migliaia di anni l’uomo ha utilizzato come forma di comunicazione indelebile. Si tratta di scambio culturale, di tramandare e tenere viva una tradizione culturale ancestrale, di sperimentare nell’ambito del tatuaggio tecniche innovative e sempre più ottimizzanti. Il focus dell’evento è l’artista, la sua arte e la simbiosi tra lui e la persona che desidera avere sulla pelle un opera unica ed irripetibile. La finalità dell’evento, spiega una nota, è diffondere la grande qualità del lavoro degli artisti premiando, mediante i Contest, le opere più particolari, importanti ed innovative anche realizzate nei tre giorni di apertura della kermesse, con la premiazione dell’artista ed del soggetto tatuato. Inoltre la Venezia International Tattoo Convention ha tra i suoi obbiettivi l’informazione, vale a dire portare a conoscenza del pubblico i criteri ed i parametri, inerenti la scrupolosa osservanza delle precauzioni di carattere igienico sanitario, che sono applicati dagli artisti nell’esecuzione dei loro lavori.  La Venezia International Tatto Convention è una festa dell’Arte, dove anche il visitatore che non si tatua potrà osservare i 150 grandi Artisti all’opera, potrà passare l’intera giornata all’insegna di Arte, Performances, Tattoo Contests, drinks, buona musica e fare nuove conoscenze.  Per farsi tatuare in Convention l’organizzazione consiglia di prendere appuntamento con l’Artista che si preferisce, vedi i partecipanti alla sezione Artists del sito (premi la foto del suo lavoro e appare il read more, cliccalo e si apre l’ingrandimento della foto), oppure direttamente sul posto dell’evento contattando uno tra i 150 artisti partecipanti, sperando che abbia ancora orari disponibili.

 

 

 

 

 

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