L’Ente Friuli nel Mondo ha scelto un luogo simbolo, storico ed evocativo per organizzare, il 28 e domenica 29 luglio, la XV Convention e l’Incontro Annuale dei Friulani nel Mondo 2018. Per la regola dell’alternanza è toccato alla provincia di Gorizia e sarà il comune di Fogliano Redipuglia ad abbracciare i corregionali emigrati che rientreranno in patria per l’occasione, ospitando per la prima volta l’evento che raccoglie migliaia di friulani appartenenti ai 150 “Fogolârs”, sparsi nel mondo. (Nella foto: sentieri del parco dove si svolge la marcialonga). Il presidente Adriano Luci ha sottolineato con soddisfazione l’accordo raggiunto con il sindaco Antonio Calligaris: “Ci sembrava doveroso, in vista del Centenario della Grande Guerra, dare un valore aggiunto all’incontro dei friulani nel mondo scegliendo un luogo simbolo e testimone storico della nostra Patria. Nel corso dell’incontro organizzativo dell’evento sono stati condivisi tutti i dettagli logistici e, soprattutto, gli obiettivi della manifestazione, primo fra tutti, alla luce della ricorrenza del centenario della Grande Guerra nel 2018, il recupero della memoria storica da condurre attraverso la riscoperta e la valorizzazione di un grande percorso storico, culturale e territoriale. Inoltre il Sacrario è custode e testimone di immensi sacrifici fatti anche da padri e nonni di molti friulani che vivono oggi al di fuori dei confini regionali”. L’evento, che prevede sabato 28 luglio lo svolgimento della XV Convention e domenica 29 l’Incontro Annuale, accoglierà le centinaia di emigrati friulani che giungeranno dall’Italia e dai vari continenti. “Il territorio di Fogliano Redipuglia – sottolinea Calligaris – rappresenta uno dei punti nevralgici del Friuli storico. Redipuglia è custode di un patrimonio, oltre che per tutti gli italiani, per i milioni di friulani sparsi nel mondo e loro discendenti. Il Sacrario e Redipuglia sono legati indissolubilmente agli avvenimenti della Grande Guerra e sono l’emblema di un sentimento comune. Per noi è motivo di orgoglio che l’Ente Friuli nel Mondo abbia scelto questo luogo per radunare i friulani che vivono in Italia e all’estero, soprattutto nel 2018, anno di particolare rilievo per la ricorrenza dei 100 anni della Prima Guerra Mondiale”. L’iniziativa si svolgerà nella cornice monumentale del Sacrario di Redipuglia, cimitero militare realizzato sulle pendici del monte Sei Busi, inaugurato nel 1938 e dedicato alla memoria di oltre 100.000 soldati italiani caduti durante la Prima Guerra Mondiale. Il monumento è il fulcro di un parco commemorativo di oltre cento ettari che comprende una parte del carso goriziano-monfalconese, teatro delle durissime battaglie dell’Isonzo. Il direttore del Sacrario di Redipuglia, il tenente colonnello Norbert Zorzitto ha commentato così l’evento: “Siamo ben lieti di poter accogliere la comunità friulana nel contesto del Sacrario in occasione di questa importante ricorrenza del Centenario”. (odm)

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