Adeguate risorse – almeno 7 mld (buona parte per il settore turismo) – a favore delle imprese di tre regioni per poter uscire dalla crisi da Coronavirus, come fatto dal Piano Marshall. E’ la richiesfa degli Enti camerali di Veneto, Emilia Romagna e Lombardia in un documento al governo. Lo ha comunicato il presidente di Unioncamere Veneto Mario Pozza. Le risorse serviranno per lo sblocco immediato di risorse camerali per il 2020, che in Veneto valgono 7,5 milioni di euro, e 22,5 milioni per il prossimo triennio. Quindi lo sblocco del ‘patto di stabilità’ Camerale per investire fondi altrimenti accantonati e sterili per la promozione economica (in Veneto si parla di 6 milioni) recuperando il ‘danno di immagine’ subito dalla ‘psicosi’ da Coronavirus sui mercati. Quindi il no all’aggravio del cosiddetto ‘Tagliaimprese’, ovvero l’obolo (per il Veneto 5,5 milioni) che le Camere di commercio devono versare allo Stato a fondo perduto e inoltre normative di sospensione previdenziale e fiscale. (ph arch.).
Veneto e territori limitrofi
