Quindici autovelox nel tratto dell’A4 interessato dai lavori per la terza corsia, fra Palmanova (Udine) e Portogruaro (Veneia), percorso teatro di incidenti quasi quotidiani che vedono spesso coinvolti i mezzi pesanti, con la formazione di code chilometriche. Dai cinque autovelox attualmente in funzione si passerà a breve, a una quindicina. Dove? Nel tratto interessato dai cantieri vige infatti il limite degli 80 chilometri orari (70 per i mezzi pesanti), il cui mancato rispetto è tra le cause dei numerosi incidenti. La viabilità, già congestionata da traffico molto intenso, è stata anche messa a dura prova. Due gli scontri, il primo nel tratto San Giorgio di Nogaro-Latisana , il secondo in quello Villesse – Palmanova
Il Cda di Autovie Venete per far fronte alla gestione del traffico durante i lavori ha deciso, d’accordo con Polstrada, di vigilare sul traffico. Oltre ai nuovi autovelox si è decisa anche l’installazione di maxi cartelloni per ricordare il rispetto della distanza di sicurezza (frequenti anche i tamponamenti fra mezzi pesanti, causa prima di rallentamenti e congestioni) e l’intensificazione dei controlli da parte della Polizia stradale. Nel corso del cda il presidente di Autovie, Maurizio Castagna, ha confermato la tendenza all’incremento del traffico. «Negli ultimi anni – ha rilevato – il volume è praticamente tornato ai livelli pre-crisi, così come la “sofferenza” dell’infrastruttura». Questi idato di aumento del traffico. Nel 2012 erano transitati 44 milioni 441mila veicoli, passati al 31 dicembre 2016 a 47 milioni 33 mila. Una crescita che riguarda ovviamente anche i mezzi pesanti: gli 11 milioni 107mila transiti del 2012 sono divenuti, nel 2016, 11 milioni 922mila. Inoltre il confronto fra 2015 e 2016 segnala un incremento, per il traffico pesante, del 5,18%: da 11 milioni 335mila a 11 milioni 922mila. E nei primi cinque mesi di quest’anno i veicoli pesanti sono stati 266mila 951 in più rispetto allo stesso periodo del 2016. Il presidente di Autovie incontrando i rappresentanrti dei trasportatori ha dettodi voler di intensificare la sensibilizzazione degli associati sul rispetto delle norme del Codice e dell’uso corretto (con il vivavoce) del cellulare durante la guida. Castagna ha anche annunciato che a giorni sarà attivato un team per rispondere alle richieste dei trasportatori, a cominciare dall’informazione sulla viabilità, puntando sul potenziamento della app, l’incremento dei display, l’intensificazione dei contatti con le centrali operative di Slovenia, Austria e Croazia, e le sinergie con il porto di Trieste da dove proviene un elevato numero di mezzi pesanti”.

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