E’ in corso a Padova, dal 26 al 30 settembre, il congresso nazionale della Società Italiana di Fisica (SIF). Non meno di 700 fisici provenienti dalle varie università e dagli enti pubblici di ricerca italiani (in particolare, Consiglio Nazionale delle Ricerche, CNR, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, INFN, Istituto Nazionale di Astrofisica, INAF, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, INGV) discutono insieme risultati, problemi e prospettive della ricerca nei vari settori della fisica, dalla fisica delle particelle elementari alla fisica dello stato solido, dall’astrofisica alla geofisica, dalla biofisica alla fisica medica, fino alla storia, la didattica e la comunicazione della fisica. Si parla ovviamente delle scoperte degli ultimi anni che maggiore clamore hanno suscitato nei mezzi di comunicazione (neutrini, bosone di Higgs, onde gravitazionali), ma anche dei fondamentali sviluppi nei vari ambiti della ricerca fisica che, anche se con meno clamore mediatico, costituiscono un fondamentale contributo alla cultura umana e hanno spesso importanti ricadute applicative anche nella vita di tutti i giorni.Il congresso inizia con tre relazioni, due sulle onde gravitazionali (una di Barry Barish, professore emerito di fisica al Caltech, e l’altra di Adalberto Giazotto, il padre di Virgo, l’interferometro di Càscina, Pisa, per l’osservazione delle onde gravitazionali), e una sulla struttura della materia (tenuta Daan Frenkel, professore di chimica a Cambridge).Due gli eventi rivolti al pubblico: il primo, lunedì 26 settembre alle ore 21.00 in Sala dei Giganti: una tavola rotonda per ricordare i contributi scientifici di Enrico Fermi a 90 anni dalla scoperta della statistica di Fermi (quella che regola i comportamenti collettivi delle particelle materiali come l’elettrone, il protone e il neutrone, i costituenti degli atomi). Ne discutono insieme: Roberto Casalbuoni dell’Università di Firenze, Luisa Cifarelli dell’Università di Bologna, Augusto Sagnotti della Scuola Normale di Pisa, Luca Salasnich dell’Università di Padova e Alessandro Bettini dell’Università di Padova.L’altro evento pubblico, giovedì 29 settembre alle ore 21.00 all’Auditorium del Centro Altinate, è una conferenza di Giampaolo Piotto dell’Università di Padova dal titolo “Pianeti extrasolari: alla ricerca di altri mondi abitabili. Sede dei lavori: Aula Magna – Palazzo Bo – via VIII Febbraio; Sala dei Giganti – palazzo Liviano – piazza Capitaniato; Auditorium – Centro culturale San Gaetano – via Altinate.
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