A Cortina con i “Sentieri parlanti”: sono percorsi di particolare pregio dell’area dolomitica Patrimonio Unesco da conoscere attraverso le tecnologie della comunicazione con l’App gratuita per smart phone (https://itunes.apple.com/it/app/sentieri-parlanti/id879020408?mt=8). Questa applicazione, spiega una nota, può accompagnare il turista lungo i sentieri delle Dolomiti: la sua principale funzione è quella di audio guida. Grazie alla localizzazione GPS viene segnalato dove ci si trova ed è possibile accedere ad immagini, testi e filmati anche in assenza della copertura della rete cellulare: immagini e video in determinati punti (soste) di un sentiero, che cosi’ diventa parlante. Tre i percorsi: l’Anello del Vescovà nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, il Giro del Pelmo nella Val di Zoldo e l’Anello del Popera in Comelico. L’Anello del Vescovà dà modo di apprezzare la straordinaria ricchezza ambientale delle Dolomiti meridionali, e ne riassume con grande efficacia le peculiarità geologico-geomorfologiche, faunistiche, floristico-vegetazionali e paesaggistiche: i mosaici ambientali, la straordinaria ricchezza floristica, con presenze uniche nelle Alpi Orientali, le testimonianze del faticoso lavoro dell’uomo in montagna. L’itinerario dell’Anello del Vescovà si sviluppa in Val Vescovà (gruppo Schiara-Talvéna), nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, e principalmente sui versanti meridionali del Monte Talvéna (m 2.542), interessando i sentieri CAI n. 518 (variante Alta Via n. 1), 514 (un tratto dell’Alta Via n. 1) e 536. Sette sono i punti di Osservazione (Parlanti) prescelti, dislocati lungo l’itinerario che incontra un importante punto di appoggio logistico: il Rifugio Bianchét al Pian dei Gat (Punto parlante).
In una nota dell’ente per la promozione turistica cortinese è sottolineato che è una APP dedicata a tutti gli amanti della montagna.

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