Al Polo Congressuale del Palazzo del Cinema al Lido di Venezia sono in corso i lavori dell’International Conference on Computer Vision (ICCV 2017), meeting internazionale di studiosi, esperti e big della tecnologia impegnati nello sviluppo della computer vision, la scienza che ha permesso lo sviluppo degli ‘occhi’ elettronici onnipresenti nella vita quotidiana. Il Congresso biennale si protrae per una settimana fino a domenica 29 ottobre; arriva per la prima volta in Italia e vede tra gli organizzatori l’Università Ca’ Foscari Venezia, attiva da più di vent’anni nella ricerca su intelligenza artificiale e computer vision. All’Iccv 2017 sono tremila i partecipanti e sessanta gli espositori industriali, compresi rappresentanti di Facebook, Apple, Microsoft, Google e Amazon. Oltre alla presentazione di seicento pubblicazioni scientifiche, i partecipanti sono coinvolti in nove corsi brevi e quarantaquattro workshop di approfondimento. “Numeri da record che confermano quanto la ricerca nel campo della visione artificiale, e più in generale nell’intelligenza artificiale, stia crescendo negli ultimi anni a ritmi vertiginosi – afferma Marcello Pelillo, professore all’Università Ca’ Foscari di Venezia, del comitato organizzatore – Una presenza industriale così massiccia conferma, tra l’altro, la maturità di una disciplina che fino a una decina di anni fa era tipicamente relegata nell’ambito di laboratori accademici”. La Conferenza è organizzata dall’ Institute of Electrical and Electronics Engineers e nel 2015 si è tenuta a Santiago del Cile, dopo Sydney e Barcellona. Nel 2019 si terrà a Seoul in Corea. Lo Ieee, acronimo di Institute of Electrical and Electronic Engineers (in italiano Istituto degli ingegneri elettrici ed elettronici), è un’associazione internazionale di scienziati professionisti con l’obiettivo della promozione delle scienze tecnologiche. Nacque a gennaio 1963 dalla fusione di due istituzioni precedenti: l’Ire (Institute of Radio Engineers) e l’Aire (American Institute of Electric Engineers) nati rispettivamente nel 1912 e nel 1884. La sua sede è a New York. Secondo i dati del 2012, l’Ieee annovera più di 420.000 membri in 150 nazioni; comprende tecnici, ingegneri, ricercatori, professori, studenti nonché amatori di tutto il mondo nel settore elettrotecnico ed elettronico. Lo scopo principale dello Ieee è quello di cercare nuove applicazioni e teorie nella scienza elettrotecnica, elettronica, informatica, biomedica e delle telecomunicazioni; a questo scopo organizza conferenze e dibattiti in tutto il mondo, pubblica testi tecnici e sostiene programmi educativi. (odm)

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