“Edipo Re” è la storica imbarcazione, a motore e a vela, che Pier Paolo Pasolini ha condiviso con il pittore Giuseppe Zigaina, utilizzandola come luogo d’ispirazione per le sue opere, spazio familiare conviviale per artisti e intellettuali, “backstage” per alcuni suoi film. “Edipo Re” diventa simbolo della storia di un legame tra due grandi artisti del Novecento, Pasolini e Maria Callas, quest’ultima scelse proprio la barca come dimora durante il film Medea. “Edipo Re”, simbolo della bellezza dei perdenti e metafora della colpa, del legno storto che tutti portiamo dentro e della diversità che, riconosciuta, ci permette di amare noi stessi come il nostro prossimo. Da questi presupposti nasce il Progetto Edipo Re: l’acquisizione della barca, la predisposizione di progetti di impresa, cultura, turismo accessibili e sostenibili, la presenza alla Mostra del Cinema di Venezia come luogo simbolo per veicolare i contenuti di tale lavori. Impresa a Rete, storica cooperativa sociale sorta nel 1993 a Pordenone, è l’ente gestore di Res-Int Rete dell’Economia Sociale Internazionale, il primo contratto di rete del Terzo Settore costituito ai sensi di legge in Italia e che coinvolge centinaia di imprese e migliaia di persone tramite l’adesione di cooperative e imprese sociali, associazioni e fondazioni, enti pubblici e aziende private, istituti di ricerca e di finanza etica. Impresa a Rete con Res-Int opera per la promozione dell’economia sociale, il sostegno alle persone con disabilità, alle comunità, ai gruppi familiari, alle organizzazioni associative e imprenditoriali al fine di accrescere nei contesti locali le reti di reciprocità e di fiducia, la capacità di inclusione e lo sviluppo sostenibile, sperimentando ed alimentando modelli innovativi di economia sociale e di welfare di comunità. Tra le tante iniziative c’è il premio dedicato al tema dell’inclusione organizzato in collaborazione con l’Università di Padova sulla base del suo Manifesto per l’Inclusione con cui vengono ripresi mission e tradizione del motto fondativo dell’Ateneo patavino – Universa universis patavina libertas. Fu infatti in virtù dell’educazione laica, coltivata nel 1222 da alcuni professori e studenti dell’Università di Bologna che, senza Bolla Papale, venne fondata la Libera Università di Padova. ciò rese possibile la discontinuità storica e il dialogo tra educazione, conoscenza religiosa e laicità. Da quel momento, progressivamente, quel dialogo divenne parte integrante dell’identità europea. Per l’edizione 2017 il Premio per l’inclusione “Edipo Re”, per le loro opere ispirate all’universalismo e all’inclusione, consegnato a: Dacia Maraini, Bernardo Bertolucci, Vasco Rossi, Massimo Bottura, Pippo Delbono, Valentina Pedicini, Pia Covre e Carla Corso, Emilio Isgrò, Carlo Messina, Angelo Vescovi, Gregoire Ahongbonon, Fondazione con il Sud e Rete Stop OPG. Isola Edipo Re 2017 ha preso avvio il 30 agosto, alle ore 18.00 in Riva Corinto 1 al Lido di Venezia con la presentazione del programma Isola Edipo 2017 da parte di Impresa a Rete e con l’intervento dal titolo “Manifesto per l’Inclusione” di Laura Nota, Delegata del Rettore dell’Università di Padova in materia di inclusione e disabilità comprese quelle previste dalle leggi 17/99 e 170/2010, e Salvatore Soresi, docente dell’Ateneo patavino. A seguire, dalle 18.30, “Sessualità e disabilità” dialogo tra Andrea Stella, D’Auria Luna, Antonella Festa, Ethan Eretico Bonali e Daniele Furlan. Alle 19.30 Maurizio Melluso e Impresa Rete presentazione del progetto “Travel Ability” dedicato al turismo accessibile e sostenibile a Venezia. Alle ore 20.00 Consegna del Premio Edipo Re 2017 a Pia Covre e Carla Corso. Dal 31 agosto al 9 settembre, in contemporanea al 74. Festival del Cinema di Venezia, la mostra fotografica “Fino alla fine del mare” di Jacopo Di Cera è in esposizione sulla storica barca di Pier Paolo Pasolini, attraccata al Lido di Venezia. L’esposizione rientra nell’evento “Isola Edipo” organizzato da Impresa a Rete, Società Cooperativa Onlus, in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova e Kip International School Onu. Un ricco calendario di appuntamenti anima tutto il periodo di ormeggio (31 agosto – 9 settembre) presso Riva Corinto al Lido di Venezia: incontri sul tema dell’inclusione, dibattiti, anteprime, concerti e consegna dei premi. Successivamente la barca si sposta all’Arsenale (13 – 20 settembre) con incontri con l’autore e visite guidate con i curatori del progetto.

Per info: http://www.edipore.it/ (m.m.)

Lascia un commento