Venezia e Treviso fanno rete per promuovere l’arte e la cultura, valorizzare le rispettive sedi museali, l’attività culturale e scientifica. L’intesa è stata fatta nei giorni scorsi al Museo Bailo di Treviso con la firma di un protocollo di collaborazione tra la Fondazione Musei Civici di Venezia e il Comune di Treviso. L’accordo durerà un biennio. Quattro le principali linee d’azione dell’iniziativa. Ad es., sono state previste agevolazioni reciproche nella bigliettazione: il visitatore che acquisterà un biglietto per una delle sedi di una delle due città avrà diritto alla tariffa ridotta del biglietto per visitare i musei dell’altra città, che nel caso di Treviso saranno il Complesso di Santa Caterina, il Museo Bailo, galleria del Novecento e Ca’ da Noal. L’accordo comprende inoltre piani coordinati di comunicazione e informazione; la realizzazione di iniziative culturali in sinergia, quali mostre o eventi; la collaborazione scientifica per il prestito reciproco di opere dei rispettivi patrimoni storico artistici. Il responsabile del Museo Correr Bellieni ha intanto anticipato possibili collaborazioni su figure chiave come Gino Rossi o Arturo Martini. Oppure saranno possibili esposizioni con ritratti di provveditori o altri personaggi illustri visto che Treviso ha fatto parte del territorio di Venezia per quattro secoli.
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