Il vincitore del Premio Campiello sabato 12 settembre al Teatro La Fenice di Venezia, scelto dalla Giuria dei Trecento Lettori anonimi. La conferma da parte dell’ organizzazione. Intanto, il tour letterario con gli scrittori finalisti della 53/ma edizione del Premio Campiello si conclude il 26 luglio; gli autori presentano le loro opere al Lido di Venezia, al Grande Albergo Ausonia & Hungaria a partire dalle 18.00. Protagonisti dell’incontro con il pubblico Marco Balzano con L’ultimo arrivato (Sellerio), Paolo Colagrande con Senti le rane (Nottetempo), Vittorio Giacopini con La Mappa (Il Saggiatore), Carmen Pellegrino con Cade la terra (Giunti) e Antonio Scurati con Il tempo migliore della nostra vita (Bompiani). Dialoghi con gli autori il giornalista Mario Sechi. L’appuntamento è organizzato in collaborazione con il Grande Albergo Ausonia & Hungaria e il supporto del Consorzio Tutela del Vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore. Da alcuni anni il Premio Campiello organizza nei mesi di giugno e luglio un ciclo di incontri per presentare al pubblico gli autori finalisti dell’edizione in corso. Il tour 2015 si è aperto il 23 giugno scorso a Venezia, città d’origine del Premio Campiello, e ha coinvolto sino alla fine di luglio in tutto 12 città italiane. Oltre a Venezia e Lido, le città di Cornuda (Tv), Torino, Milano, Catania, Palermo, Napoli, Gubbio (Pg), Roma, Asiago (Vi) e Cortina d’Ampezzo (Bl). Il Premio Campiello, istituito nel 1962 dagli Industriali del Veneto, è promosso e gestito dalla Fondazione Il Campiello, composta dalle sette Associazioni Industriali del Veneto e dalla loro Confindustria regionale. E’ uno dei pochi casi di successo in Italia di connessione concreta e strategica tra mondo dell’impresa e della cultura.

 

 

 

 

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