Gli uffici della statistica della Regione hanno dedicato in questo ultimo mese dell’anno un particolare studio sull’offerta culturale in Veneto riguardante le potenziali proposte di musei, archivi e biblioteche, avendo già censito ville, monumenti, mura e borghi storici, testimonianze della Grande Guerra, paesaggi e beni naturalistici, aree archeologiche, teatri, cinema (foto). In tempi in cui le risorse finanziarie si contraggono, i professionisti di musei, archivi e biblioteche rispondono mettendoli in connessione per promuovere una visione unica e più ampia dell’offerta culturale, ma anche, dal punto di vista interno agli istituti, per condividere le principali problematiche che riguardano i tre settori:  requisiti minimi di qualità dei servizi, gestione pubblica e privata, condivisione dei servizi in un’ottica economica, valorizzazione del personale, tutela e comunicazione del patrimonio, responsabilizzazione dell’utenza e coinvolgimento delle comunità locali, risorse fi nanziarie. La Regione Veneto ha promosso il sistema M.A.B. vedendo in esso un’opportunità di mettersi maggiormente in relazione con i 315 Musei, gli 848 Archivi e le 588 Biblioteche del territorio riconoscendoli non solo come contenitori culturali ma anche come complesse macchine organizzative che conservano i beni e li mettono a disposizione del pubblico attraverso servizi e attività di qualità. Tale relazione si sostanzia nell’acquisizione di informazioni, direttamente fornite dagli istituti e riguardanti aspetti gestionali e culturali, che vengono rese pubbliche nel sito istituzionale regionale attraverso specifi che banche dati e portali tematici. L’incremento delle informazioni, registrato in particolare nell’ultimo anno testimonia l’utilità del lavoro di raccolta digitale dei dati: essi risultano fondamentali – come è scritto nel notiziario flash-statitica della Regione – per restituire in modo puntuale lo stato dell’arte di musei, archivi e biblioteche, intesi quali presidii per la diffusione e la promozione della cultura nel territorio.

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