Capi di abbigliamento e accessori su misura, pezzi unici d’artigianato di lusso “made in Italy” che fanno la differenza a Doha, dal 25 al 29 aprile. La richiesta della miglior produzione italiana è stata fatta dall’emirato del Qatar a Valeria Mangani, fondatrice di Made in Italy Luxury Artigianale. L’esposizione si chiama “Heya Arabian Fashion Exhibition”, ed è patrocinata da He Sheikha Al Mayassa Bint  Hamad Bin al Thani e la sorella Aysha, figlie della proprietaria del brand Valentino, la sceicca Mozah, nonchè sorelle dell’emiro in carica. C’è un padiglione riservato all’Italia, unico Paese europeo presente all’Heya, parola araba che in italiano significa Lei. Una fiera tutta la femminile  che ha lo scopo di portare alla ribalta donne artigiane ma che vuole essere anche un momento di interscambio, con eventi collaterali: presentazione di libri, incontri culturali, sfilate. Oltre all’esposizione nei rispettivi stand è consentita la vendita . “Anche in Qatar le donne che amano il lusso ora ricercano capi unici, personalizzati come quelli che producono le abili mani dei nostri artigiani: Giuliana Guiso,  la designer che col suo  brand emergente Anita Bilardi, ha realizzato su richiesta borse su misura con pellami pregiati;  Simona Chiaravalle che plasma le collezioni BkiB, con la preziosità dei tessuti e il design raffinato  anche degli  abiti da sera e degli originali kimoni, per l’occasione lancia il “burkini” made in Italy che unisce la tradizione araba allo stile sartoriale italiano. Ogni pezzo è “unico nel suo genere”, dal momento che il cliente può scegliere il suo tocco finale personalizzato (tipo iniziali, dimensioni, decorazioni). Kristal B è in fiera con i meravigliosi kaftani realizzati con le singolari sete, made in Como.  E c’è pure la raffinatissima Maison Vi, un’iconica dèmì-couture degna della più alta innovazione sartoriale, pur conservando la tradizione dei broccati fatti a mano, laminati e chiffon. Siamo orgogliosi di essere l’unico paese europeo presente”, ha detto Valeria Mangani, “è un primo passo su un mercato, quello del Qatar che ha un grande potenziale. Intanto stiamo già lavorando per la prossima edizione che si svolgerà a novembre”. Il Qatar Business Incubator Center e il Ministero del Turismo sono i promotori della manifestazione che ha lo scopo di promuovere l’imprenditoria femminile. “La moda è la mia passione, le donne la mia missione”,  ha sottolineato Mangani. L’Italia è l’unico Paese europeo presente a questa fiera del lusso dedicata alla donna a Heya che porta alla ribalta le donne artigiane ma anche occasione per presentare libri, organizzare incontri culturali e soprattutto sfilate. La manifestazione ha come scopo quello di promuovere l’imprenditoria femminile ed è organizzata dal Qatar Business Incubator Center e dal ministero del turismo; ci sono 150 stand che fanno bella mostra  di vestiti, borse, scarpe, gioielli e profumi realizzati da aziende di 13 diversi Paesi. (Nella foto: Valeria Mangani e l’ambasciatore italiano in Qatar, Pasquale Salzano).

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