Il Ces (Consumer Elettronics Show), è la fiera mondiale dell’elettronica e dell’innovazione dall’8 all’11 gennaio di Las Vegas, con oltre 4.500 espositori, 180 mila addetti ai lavori provenienti da 155 nazioni; è una delle più importanti fiere del settore, trampolino di lancio per le start up: qui, ogni anno vengono presentati 20 mila nuovi prodotti. I giornalisti accreditati sono 6.500. I settori proposti al CES sono: audio, immagini digitali, tecnologia, giochi di alto rendimento, home cinema, tecnologia di veicoli, rete wireless e domestico (foto Jetty images, arch.). Tra le aziende presenti anche la “road to Treviso Creativity”, il progetto ideato da Gianpaolo Pezzato e Innovation Future School che unisce creatività, giovani e imprese, finalizzato a concretizzare le idee più innovative nelle categorie Hi-tech&digital, Fashion, food e Forniture (le tre F del made in Italy) e Innovazione sociale e cultura (foto organizz.). La prima edizione che si è svolta nel 2018 è stato un successo di partecipazione, che tradotto in numeri significa: 1.500 partecipanti, 60 relatori, 13 eventi tra la Marca Trevigiana e il Veneziano, 80 startup candidate al premio creativity startup e 50 candidature al premio Donna dell’anno. “Treviso Creativity Week” (TCW) riparte con un programma ricco di eventi. La prima novità è l’esordio oltreoceano, al Padiglione Italia dell’area Europark si presenta con il progetto TCW con workshop, con una sorta di un diario di bordo che racconta “day by day” l’esperienza americana. Gianpaolo Pezzato: “Assieme a Nicola Santin, Paolo Ganis e Fabrizio Rovatti presenteremo la nuova edizione della Treviso Creativity Week, il premio dedicato alle start up, la road to, cioè le tappe di avvicinamento alla settimana della creatività e altre novità, tra cui “Penso Futuro” il concorso per le scuole superiori. Essere ospiti di questa fiera internazionale è una grande opportunità per far conoscere il progetto “made in Italy” agli addetti ai lavori e creare rete in un contesto così autorevole e di fama mondiale”. Las Vegas rappresenta la prima tappa della “Road to Treviso Creativity”, il ciclo di incontri e visit studio che da gennaio a luglio coinvolgerà aziende, scuole e start up del territorio in Italia e all’estero con l’obiettivo di diffondere il verbo della Creativity Week. Anticipiamo che anche la seconda tappa è stata già fissata, e sarà a Londra il 27 febbraio presso l’incubatore partner TechnItalia Lab; a seguire Firenze il 29 marzo e Ferrara il 12 aprile. Tornando al Ces, va segnalato, tra l’altro, il legame tra questo colosso espositivo e i televisori. Le tv sono state al centro della fiera sin dall’inizio, negli anni ’60, quando smartphone e smart speaker dovevano ancora entrare in sala parto. Gli smartphone ora stanno vivendo un momento di mercato complicato. Il World Mobile Congress di Barcellona, più mirato rispetto al Ces, ha attirato molti grandi produttori. Ma Las Vegas può ritagliarsi sicuramente il proprio trampolino per tanti prodotti. Non è escluso, si fa osservare dai cosidetti bene informati del settore, che Samsung sveli qualche elemento in più del suo smartphone pieghevole, un dispositivo che, una volta aperto, raggiunge le dimensioni di un piccolo tablet. Sarà una delle tendenze del 2019: Google, LG e Xiaomi starebbero lavorando a prodotti simili. Tra le anticipazioni alcuni produttori, come Samsung e OnePlus, hanno già confermato che lanceranno entro l’anno smartphone che supportano le nuove reti. Anche in questo caso, molti aspettano l’appuntamento di Barcellona, ma il Ces sarà un momento importante per fotografare le sterminate applicazioni del 5G. Nella corsa agli oggetti “parlanti”, non sono escluse esagerazioni, dai microonde agli apribottiglie intelligenti. Il Ces 2019 potrebbe essere un passaggio obbligato per una successiva scrematura che dirà su quali dispositivi avrà davvero senso integrare un assistente digitale. Anche il settore degli smart speaker va ridisegnandosi, con Alexa ed Echo di Amazon che hanno imposto la propria supremazia e con Google Assistant e Google Home in rimonta. Senza dimenticare Siri (che però è “chiuso” nell’ecosistema Apple) e le promesse di Bixby, l’assistente di Samsung. L’intelligenza artificiale non è solo questo, ma il Ces è un “consumer show”, cioè un evento dedicato soprattutto al pubblico. E’ evidente che il Ces offre spazio a tante cose, come le nuove forme di mobilità, dalla guida autonoma ai dispositivi da utilizzare in movimento. Ecco perché, da qualche anno, a Las Vegas è aumentata la presenza di case automobilistiche. L’altra costante è la robotica.

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