Il legame con Venezia per l’imprenditore veneto e “patron” del marchio Diesel Renzo Rosso è un dato di fatto. Al di là del costante loock culturale che sempre emana la Serenissima, Renzo Rosso ha appropriate intuizioni manageriali, abbinate a immagine, marketing e business. Calcando questa linea strategica il “patron” di Diesel ha sostenuto i lavori di restauro del Ponte di Rialto, tramite la holding Otb per 5 milioni di euro. L’intervento ha comportato lavori di pulitura dei marmi, ma non solo; per il ripristino è stato necessario rispettare un periodo di tempo, tanto che il transito sul ponte di turisti e veneziani ha subito sensi unici. Terminata questa operazione è risultato che c’è stata una spesa inferiore a quella preventivata. Cosa è stato deciso? Essa sarà destinata al restauro della pavimentazione dei sottoportici di Rialto per un importo di 380 mila euro. “Mi rendo conto che non è gran cosa, ha detto il top manager riferendosi ai pavimenti dei sottoportici, ma credo che l’operazione Rialto sia più completa e c’è da esser orgogliosi di aver contribuito, d’accordo con il comune e col sindaco Luigi Brugnaro, a riportare al suo splendore originario questo monumento, noto in tutto il mondo”. L’ente locale veneziano ha espresso a Rosso, in varie occasioni, gratitudine a nome della cittadinanza e gli ha accordato di poter fare promozione visiva del suo marchio aziendale in alcune parti del centro storico e, per un certo periodo, sulle fiancate dei vaporetti di linea pubblica. L’azienda di Rosso è stata fondata a Molvena e la sua sede centrale è a Breganze (Vi). Diesel è famosa per i capi in jeans; va detto che le collezioni includono anche altri articoli, tra cui giacche in pelle, abiti e altri accessori. Nel 1998 è nato il marchio StyleLab come spin-off di Diesel, che produce capi di fascia alta oltre ai tradizionali jeans. Nell’ottica di creare nuove categorie di prodotto, negli anni 2000 l’azienda ha dato in licenza il brand Diesel ad altri affermati produttori.

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