PADOVA 21/12/2016 ©BERGAMASCHI MARCO GRAN GALA NATALE 2016 CONFINDUSTRIA

L’appuntamento con il Gran Galà di Natale è martedì 19 dicembre, (h 19.30) negli spazi di PadovaFiere (Padiglione 14 – via F. Rismondo). Una serata riservata esclusivamente agli imprenditori associati di tutta la provincia per sottolineare il valore di stare insieme, la forte identità e la consapevolezza del valore industriale e sociale di piccole medie e grandi imprese e il legame con la comunità attraverso gesti concreti di solidarietà. La cena sarà seguita dal grande concerto di Cheryl Porter and the Hallelujah Gospel Singers in cui l’artista e cantante americana dedicherà un repertorio di brani gospel, spirituals e soul natalizio. Ospiti il Moviechorus Teen, formazione di 40 ragazzi con la direzione artistica di Erika De Lorenzi e la cantante Elhaida Dani vincitrice della prima edizione di The Voice. L’evento è organizzato con il contributo di Banco BPM. A rendere il Gran Galà di Confindustria Padova un vero momento di condivisione sarà l’attenzione alle realtà che, silenziosamente, ogni giorno, operano nel territorio accanto a chi si trova nel bisogno per alleviare le nuove povertà e le disuguaglianze. Dopo il pranzo di Natale delle Cucine Popolari nel 2016, quest’anno durante la serata sarà realizzata una raccolta fondi per i progetti Housing First e L’Ultimo con gli Ultimi della Caritas Diocesana di Padova: il primo, nato per avviare una modalità nuova e integrata di accoglienza in casa e reinserimento sociale e lavorativo di persone senza fissa dimora; il secondo, rivolto ad accompagnare i giovani verso esperienze di volontariato, è un “Capodanno diffuso” dove piccoli gruppi di giovani volontari animeranno momenti di festa per gli ospiti di case di riposo, comunità di accoglienza, centri diurni nel territorio. «Come in ogni famiglia, a Natale vogliamo ritrovarci e condividere un momento di festa, lo spirito e l’orgoglio di appartenenza alla comunità degli imprenditori, ma anche alzare lo sguardo e il cuore condividendo situazioni concrete di bisogno – sottolinea Massimo Finco, presidente di Confindustria Padova -. Abbiamo ancora “egli occhi l’umanità e la determinazione di Suor Lia (foto) venuta l’anno scorso a testimoniarci l’opera delle Cucine Popolari. Quest’anno vogliamo rendere ancora più intensa la nostra attenzione alle tante situazioni di disagio e di povertà intorno a noi, come quella dei senza fissa dimora, ma anche al desiderio di condivisione con chi è in difficoltà che anima i più giovani. I due progetti che abbiamo scelto esprimono proprio questa cultura della prossimità. Impegno, condivisione, responsabilità possono vincere la paura che si è radicata nelle nostre società e ricostruire quella coesione necessaria anche per una crescita economica più equa, inclusiva e solidale”. Housing First La casa come diritto primario in cui si esprime e si nutre la dignità della persona perché possa crescere nelle relazioni e cercare il suo posto nel mondo, attraverso la famiglia, il lavoro, il servizio alla propria comunità. È questa l’idea che Confindustria Padova intende valorizzare attraverso il sostegno ad Housing First, il servizio attivato dalla Caritas Diocesana per rispondere in modo nuovo a situazioni di emergenza e povertà. Un percorso condiviso con Gruppo R, cooperativa sociale che offre accoglienza residenziale e semi-residenziale, anche protetta, a persone in uno stato di disagio sociale. Prevede l’accoglienza immediata in appartamento per uomini e donne senza fissa dimora, con un accompagnamento individuale all’interno di un progetto integrato di inserimento sociale e lavorativo. Ad oggi sono 7 gli appartamenti messi a disposizione presso alcune parrocchie della città di Padova per rispondere alla domanda di alloggio anche temporanea, per un totale di 21 persone finora accolte. Le case, inserite all’interno delle comunità cristiane, diventano contesti per stabilire relazioni nuove e riappropriarsi della propria dignità. Il progetto ha la supervisione dell’Università di Padova. Da sempre attenta ai giovani e alla loro formazione, Confindustria Padova sostiene anche L’Ultimo con gli Ultimi, un’esperienza di prossimità e servizio che la Caritas rivolge proprio ai più giovani per accompagnarli verso modalità attive di sostegno al prossimo anche grazie al loro entusiasmo. Il Capodanno è una di queste attività: una giornata di festa che si traduce in una specie di “Capodanno diffuso” dove piccoli gruppi di giovani volontari si recano presso diverse realtà presenti sul territorio, come case di riposo, comunità di accoglienza, centri diurni, con attenzione alle caratteristiche di ogni realtà e portando così un momento di festa a chi vive situazioni di disagio. Questi momenti possono essere di diverso tipo: merenda insieme, giochi, attività di ballo, canti, tombolata, piccoli regali, e si concludono con una festa nel “campo base” rappresentato dalla palestra del Seminario Minore di Rubano coinvolgendo circa 400 giovani.

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