“Mi sono sempre dedicata alla mia collezione”, sosteneva Peggy Guggenheim (Berenice Abbott, Peggy Guggenheim and her friends, a cura di Virginia M. Dortch, Milano, 1994). “Una collezione significa un duro lavoro. Sono stata io a volerla e l’ho trasformata nel lavoro della mia vita”. Questa sua affermazione rispecchia l’esistenza unica e straordinaria di questa donna determinata, sempre aperta al mondo, spirito rivoluzionario che andò contro le convenzioni sociali borghesi della sua epoca. Figura cardine nella storia dell’arte del XX secolo, appassionata collezionista, scopritrice e amica degli artisti, Peggy Guggenheim nasceva a New York il 26 agosto 1898. Facendosi promotrice e tenace sostenitrice dei maggiori movimenti d’avanguardia, dal Cubismo all’astrattismo, dal Surrealismo all’Espressionismo astratto americano, Peggy ha attraversato quel “secolo breve”, puntando su talenti allora “sconosciuti”, primo su tutti il grande genio americano Jackson Pollock. Il 26 agosto alle 21, nel giardino di Palazzo Venier dei Leoni, storica residenza sul Canal Grande in cui la collezionista visse dal 1949 al 1979, anno della sua scomparsa, e oggi scrigno della sua preziosa collezione, si svolge il tradizionale concerto riservato agli Amici della Collezione per celebrarne il compleanno. Ad esibirsi sarà il celebre Quartetto di Cremona che si cimenterà in brani di Dmitrij Dmitrievič Šostakovič (1906−1975) Quartetto n. 7 in fa diesis minore op. 108 e Quartetto n. 1 in do maggiore op. 49, e di Ludwig van Beethoven (1770−1827), Quartetto in la minore op. 132. Fin dalla propria fondazione nel 2000, il Quartetto di Cremona si è affermato come una delle realtà cameristiche più interessanti a livello internazionale ed è regolarmente invitato ad esibirsi nei principali festival e rassegne musicali in Europa, Sudamerica, Stati Uniti e in Estremo Oriente, riscuotendo unanimi consensi di pubblico e critica. Il concerto di quest’anno è inoltre un tributo, a 10 anni dalla sua scomparsa, a Liesbeth Bollen (1970 – 2007), donna elegante e carismatica che ha lavorato con passione e dedizione alla Collezione Peggy Guggenheim, contribuendo a plasmarne l’immagine, la reputazione e la bellezza. Il concerto si svolge in concomitanza dell’apertura della mostra PICASSO. Sulla spiaggia, a cura di Luca Massimo Barbero, ospitata nelle Project Rooms, che sarà visitabile, insieme a Mark Tobey. Luce filante, a partire dalle 19.30 con due presentazioni gratuite, per ciascuna mostra, alle 19.45 e alle 20.00 (senza prenotazione). Aperti al pubblico anche la collezione permanente e il Peggy Guggenheim Cafè. Il concerto è riservato ai soci del museo. Per info: membership@guggenheim-venice.it; 041.2405.429/440/412.

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