Con la proclamazione dei sei vincitori assoluti, la nona edizione del Premio Arte Laguna è arrivata alla sua conclusione e al suo momento di massima emozione. Alle Nappe dell’Arsenale di Venezia oltre 3000 mila persone per l’apertura della mostra con 120 opere d’arte provenienti da 44 Paesi diversi e per la cerimonia di premiazione dei 6 vincitori assoluti e i 14 premi speciali realizzati in collaborazione con aziende, fondazioni, gallerie internazionali: 180.000 euro è il valore complessivo dei premi attribuiti. La giuria che li ha selezionati – presieduta da Igor Zanti, direttore dello IED e curatore – annovera nomi d’eccellenza del panorama artistico internazionale: Claudio Bertorelli, Italia, Paesaggista e Direttore Fondazione Fabbri; Simone Frangi, Italia/Francia, Direttore Artistico di Viafarini DOCVA e Professore di Teoria dell’Arte Contemporanea presso Ecole Supérieure d’Art e de Design de Grenoble-Valence; Franck Gautherot, Francia, Co-Direttore presso Le Consortium, Centro d’Arte Contemporanea di Digione; Chus Martinez, Spagna, Direttrice Istituto d’Arte FHNW di Basilea, Svizzera; Bartolomeo Pietromarchi, Italia, Direttore Fondazione Antonio Ratti di Como; Domenico Quaranta, Italia, Critico e Curatore; Veeranganakumari Solanki, India, Curatore indipendente e Art writer; Philippe van Cauteren, Belgio, Direttore Artistico presso S.M.A.K, Museo d’Arte Contemporanea a Ghent; Jonathan Watkins, Regno Unito, Direttore Ikon Gallery; Roberto Zancan, Italia, Curatore capo dell’Inside the Academy Program alla BE OPEN Foundation. I vincitori assoluti – uno per ogni categoria in concorso: pittura, scultura e installazione, arte fotografica, video arte e performance, arte virtuale, arte ambientale – si sono aggiudicati un premio in denaro di 7.000 euro ciascuno, uno dei quali assegnato da Thetis SpA, azienda operante nel campo dell’ingegneria ambientale, con la quale il Premio ha ideato e creato la nuova sezione di concorso dedicata all’arte ambientale, Land Art. SEZIONE PITTURA
Vincitore: Noemi Staniszewska Opera: 472 , 2014
Motivazione: L’opera rappresenta una interessante ricerca a metà strada tra figurativismo ed astrazione con relazioni dirette all’utilizzo delle nuove tecnologie nelle definizione dell’immagine pittorica. SEZIONE SCULTURA Vincitore: Christine Kettaneh Beirut | Lebanon 1982 Opera: A Beirute, with a mayo blessing, 2014. Incisione laser su pane arabo. Motivazione: l’opera utilizza una cosa comune, il pane, come supporto per trasportare i messaggi riguardanti la complessa situazione politica e sociale della città natale dell’artista Beirut (Libano). Il materiale effimero è in forte contrasto con la tecnologia laser utilizzata per inserire il testo nel pane. Il pane è cibo per la mente, l’esistenziale si mescola con la narrazione ricca e complessa di una città, come ogni giorno nella realtà si combina con un più ampio sistema di cose. L’artista collega gli elementi del suo contesto personale con un vocabolario artistico concettuale. Il tocco personale e fragile vista cerebrale e distante. La giuria premia la capacità dell’artista di evocare un mondo con pochissimi mezzi. SEZIONE ARTE FOTOGRAFICA Vincitore: Christopher Sims Detroit, Michigan | United States 1972 Opera: Jihad Lamp, Fort Polk, Louisiana, from Theater of War: The Pretend Villages of Iraq and Afghanistan, 2006 Stampa lambda C-type Motivazione: per l’interessante ricerca sui temi della mediazione culturale, della percezione di una realtà venata di contrasti che è al centro della nostra contemporaneità. Il lavoro presenta, nella semplicità della composizione, un equilibrio di punti di forza ricchi di implicazioni metaforiche e concettuali. SEZIONE ARTE AMBIENTALE E PAESAGGISTICA (in collaborazione con Thetis SpA) Vincitore: Andrew Friend Norwich | Gran Bretagna 1985 Opera: Disappearing (at sea)
Motivazione: Per la superiore qualità del progetto la giuria ha deciso di premiare il veicolo lagunare di Andrew Friend: allegoria del paesaggio come grande viaggio narrativo. Un dispositivo abitabile che permette di vivere la mobilità, l’oscillazione e la percezione orizzontale dell’esperienza lagunare. Ma anche un meccanismo di isolamento – dal turismo, dalla comunità come luogo di controllo, dalla vista da parte di altri. SEZIONE VIDEO ARTE E PERFORMANCE
Vincitore: Gilles Fontolliet Zurigo | Svizzera 1981 Opera: Suwaima, 2014 Motivazione: Per il potere analitico e pedagogico della sua pratica di attivismo simbolico, che riporta importanti congiunture geopolitiche su un piano di stretta attualità SEZIONE ARTE VIRTUALE Vincitori: Roberto Fassone Cuneo | Italia 1986 Opera: sibi, 2012 Motivazione: Selezionando questo lavoro, la giuria premia l’enorme potenziale di un progetto che nasce digitale e diventa – attraverso workshop, sessioni di gioco individuale in rete o in playground e contest collettivi – occasione di innumerevoli declinazioni partecipative, e generatore di altrettanti artefatti fisici. La mostra è visitabile (ingresso gratuito) nelle sedi dell’Arsenale e Telecom Italia Future Centre fino al 5 aprile 2015, tutti i giorni dalle 10 alle 18. Info: www.premioartelaguna.it

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