E’ stato presentato al pubblico l’Archivio Progettoborca: esso consiste in un fondo documentale, che contiere disegni e lucidi originali di Edoardo Gellner, documenti relativi alla costruzione ed amministrazione del Villaggio ed ai bambini che per decenni trascorsero le loro vacanze estive in Colonia, e moltissimo altro ancora. Decine di migliaia di documenti abbandonati e perduti, rinvenuti nella gigantesca Colonia dal personale di Dolomiti Contemporanee circa un anno fa, ed ora salvati, ordinati, ed a disposizione di ognuno per consultazione e studi. La realizzazione del fondo documentale è avvenuta la scorsa estate, grazie ad una Summer School di Archim – Archivisti in Movimento, un gruppo di archivisti che, con alcune settimane di lavoro in Residenza a Borca, ha ordinato il vastissimo Archivio.
Esso consta di oltre settenta metri lineari di faldoni adeguatamente ordinati, e in un data-base consultabile (piattaforma di descrizione multimediale open source xDams), realizzato insieme a Regesta.exe, che sarà messo on-line il giorno 10. Quel giorno, alla presenza del personale di Archim e di Dolomiti Contemporaee, sarà possibile accedere all’Archivio. Nella Colonia di Borca, prodigioso scrigno che contiene tesori sepolti, autentica “cava culturale”, Patrimonio culturale nel Paesaggio dolomitico, l’Archivio costituisce un altro passaggio importante nel percorso di valorizzazione e rifunzionalizzazione che Dolomiti Contemporanee sta compiendo su questo sito dal 2104.
