Dieci liberatorie per dieci contratti. Anche Center Market, come Cento Vetrine, accoglie senza “se” e senza ”ma” le intimazioni di Adico che tutela i soci rimasti “fregati” dai venditori porta a porta. In questi giorni l’azienda ha confermato il recesso dei contratti stipulati con dieci persone, tutte donne, che avevano accolto in casa i venditori e che, dopo aver firmato un foglio presentato come depliant, si erano ritrovate con un impegno d’acquisto di diverse migliaia di euro. Adico è scesa in campo da tempo per denunciare questa situazione fuori controllo e per invocare i recessi anche oltre il tempo previsto per legge, che è di 14 giorni. Per mettere in guardia le famiglie e soprattutto le donne anziane e sole, vittime preferite di questi pseudo-venditori, Adico (ass.difesa consumatori) è intervenuta in diverse trasmissioni televisive. “Il nostro ufficio legale – spiega Carlo Garofolini, presidente dell’Adico – sta svolgendo un lavoro incredibile per tutelare i consumatori raggirati da queste aziende. Abbiamo affrontato decine e decine di casi legati a Cento Vetrine e a C.V. che, per quanto ci risulta, sono la stessa cosa. Ci hanno chiamato diverse persone che hanno ricevuto la visita dei venditori di Center Market e ora anche questa azienda sta inviando ai diretti interessati le liberatorie con le quali si conferma il recesso dall’ oneroso contratto”. Adico invita tutte le “vittime” di questi raggiri a contattare l’associazione il prima possibile, per intervenire tempestivamente. “Ci contattano persone disperate – continua Garofolini -. Donne, soprattutto, che si sentono prese in giro e che si vergognano per aver sottoscritto questi contratti. Noi diciamo loro che non hanno alcuna colpa, perché hanno seguito in buona fede le richieste di venditori dalla grande capacità affabulatoria. In più non devono disperare perché adesso come adesso abbiamo ottenuto il 100 per cento dei recessi richiesti”.

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