Nella campagna veneta e friulana da tanti decenni si rinnova la tradizione di colorare le uova di gallina, usando la bollitura con erbe, rape e altre, per dar loro colori diversi e vivaci da mettere al centro della casa rurale. Nel mondo contadino poi le donne di casa preparano colombe che adornano con uova, oppure impastano gonfie focacce, arricchite di mandorle, uvetta sultanina, cedro, a piacimento. In città, invece, visto che il tempo vola per tutti, si fa capo ai supermarket e ai negozi di pasticceria artigianale per acquisare le uova da regalare ai bambini. Poi, ci sono i regali speciali per i grandi: l’innamorato fa mettere dentro all’uovo di cioccolato un anello o altro oggetto d’oro, anche un orologio, da donare come pegno alla persona che vuol bene. Sono tre percorsi, tutti spontanei, ma legati alla tradizione pasquale. Una domanda a questo punto sorge spontanea: perché la tradizione vuole che si consumino le uova proprio in questo giorno particolare? Intanto, bisogna considerare che l’uovo è il simbolo della rinascita che la Pasqua intende annunciare nella risurrezione e che è caratteristica di tutto questo periodo dell’anno. Altre spiegazioni? Certamente: una delle tante ragioni, che stanno alla base della tradizione di mangiare le uova nel giorno di Pasqua va ricercata quando durante la Quaresima era proibito mangiare le uova, per cui mangiarle per la Pasqua era anche un’esigenza dovuta alla necessità di smaltire rimaste nel pollaio. Una particolare e suggestiva credenza vuole che per essere protetti dalle malattie e dai malefici bisogna mangiare la mattina del giorno di Pasqua un uovo che è stato deposto il venerdì santo. In questo caso si crea una sorta di intreccio tra tradizione religiosa e concezioni di tipo magico; per chiarezza, consumare un uovo nato il venerdì santo, allontana le malattie. Poi se si va più in alto, ci sono le idee regalo tra un uovo di cioccolato e una colomba. E’ sempre la festa che piace a bambini e adulti. Non da oggi due stilisti (Roberto Cavalli e Giorgio Armani) propongono uova di cioccolato esclusive. I due brand danno la possibilità a tutti i fashion addicted di regalare e regalarsi il dono di Pasqua più glamour di sempre. Non solo maison di moda; Pasqua può diventare ancora più chic se si sceglie un uovo firmato Ladurée, senza dubbio la pasticceria più elegante e cool di sempre, con le sue boutique a Roma e Milano, dà la possibilità di scegliere delle piccole opere d’arte tra uova, conigli e pulcini di super cioccolato. Se il mood di quest’anno è super rock, non si può certo rinunciare alle uova animalier della maison Cavalli. Lo stilista già da alcuni anni produce in collaborazione con i pasticceri del Caffè Giacosa di Firenze, uova di cioccolato disponibili in due formati. Le uova sono realizzate con cacao finissimo e stampe animalier simbolo del brand. Per chi si stesse chiedendo quale sorpresa nasconda il prezioso uovo, eccovi accontentati: c’è un foulard dalle tipiche stampe floreali di Cavalli. Giorgio A. realizza con un’azienda artigianale piemontese una linea di pasticceria che porta il marchio Armani Dolci, mantenendo per le sue uova uno stile minimal ed elegante: tutte le creazioni portano una grossa “A” che richiama il suo logo. E tra le tante idee e cuorisità le 50 uova di Bompiani a Milano che pongono in risalto (foto) l’arte contemporanea.

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