Sostenibilità, non solo ambientale ma a tutto tondo, responsabilità sociale, osmosi reciproca con il territorio: fattori decisivi per una visione equilibrata, appunto sostenibile della crescita, nello scenario di cambiamento che definiamo Impresa (e lavoro) 4.0. È la consapevolezza sempre più diffusa tra gli imprenditori dell’Alta Padovana, proiettati verso una sfida da declinare in modelli organizzativi e scelte manageriali, valorizzazione e formazione (continua) delle persone, innovazione, trasparenza, riduzione dell’impatto ambientale, welfare. Su questi temi e sul cambio di visione necessario rifletterà l’incontro con l’economista Stefano Zamagni promosso dalla Delegazione Confindustria di Cittadella e Niuko, società di formazione di Confindustria Padova e Confindustria Vicenza. L’appuntamento è martedì 13 febbraio, ( h 18.30), nella sede della Delegazione Confindustria di Cittadella (Contrà Borgo Sole). Tra gli interventi quelli di Omer Vilnai delegato di territorio Delegazione Confindustria di Cittadella e Stefano Pavan del Comitato di Delegazione. Stefano Zamagni (foto), economista di fama internazionale, professore di Economia civile all’Università di Bologna, presidente della commissione scientifica di Aiccon (Associazione italiana per la promozione della cultura della cooperazione e del non profit) è “padre nobile” del non profit italiano, membro ordinario della Pontificia Accademia delle Scienze (nominato da Papa Francesco nel 2013). Il suo contributo, anticipa una nota di Confindustria Pd,  approfondirà gli aspetti chiave del cambiamento cui sono chiamati imprenditori e manager per gestire al meglio e in modo sostenibile le attività di impresa, di fronte alle profonde trasformazioni sociali, economiche e tecnologiche in corso, con l’obiettivo di costruire un’economia più circolare, più efficiente nell’uso delle risorse.

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