Quanto è difficile lavorare con le persone senza dimora? I dormitori pubblici possono essere superati? E’ pensabile una città senza persone che dormono per strada? A Padova, dopo 3 giorni, conclusa la terza conferenza internazionale Housing First, evento che ha radunato al Bo e alla scuola di Psicologia dell’Ateneo i principali studiosi internazionali sul tema delle persone senza dimora. “Working in Housing First. Breaking the cycle of homelessness through empowerment and community integration” è stato il titolo del convegno al fine porimatio di esplorare i cambiamenti nelle politiche abitative e nei servizi per chi è senza casa. L’obiettivo è stato diffondere la conoscenza sulla ricerca, le pratiche, le politiche e le attività relative e promuovere la disseminazione internazionale del programma Housing First. Questi sono programmi volti a contrastare il fenomeno dei senza dimora in maniera innovativa grazie al loro inserimento diretto in appartamenti indipendenti allo scopo di favorire percorsi di integrazione sociale e benessere. Ospiti del meeting le pietre miliari della ricerca sulle marginalità estreme: Kenneth Maton dell’Università del Maryland, Josè Ornelas dell’Instituto Superior de Psicologia Aplicada di Lisbona e MaryBeth Shinn della “Vanderbilt University” di Nashville. Alla conferenza soo stati presenti circa 150 tra ricercatori e professionisti, amministratori locali e politici provenienti sia dall’Europa che dagli Stati Uniti, Canada, Australia, Gran Bretagna, Sud Africa. Il 20 giugno, a lavori finali, all’interno del programma quadro Horizon 2020, il progetto europeo HOME_EU “Homelessness as Unfairness” c’è stato un seminario internazionale all’Orto Botanico di Padova con la presenza di politici, professionisti e utenti dei servizi per i senza dimora per presentare i risultati preliminari del progetto volto a promuovere il cambiamento nelle politiche pubbliche europee sui senzatetto. Nel cortile pensile di Palazzo Moroni pure allestita la mostra fotografica – aperta al pubblico – “Working with homelessness: A Photovoice project” organizzata dal progetto HOME_EU e dal Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e Socializzazione dell’Università di Padova, in collaborazione con il Comune di Padova; gli scatti fotografici sono stati realizzati dagli staff di operatori di 8 paesi europei che lavorano con i senza dimora: un modo di produrre ricerca scientifica usando dati visuali. Per info: Massimo Santinello, Dip. Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione Università di Padova, massimo.santinello@unipd.ithttp://www.dpss.unipd.it/Housing-First-Conference/Home http://www.dpss.unipd.it/sites/dpss.unipd.it/f

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