Da febbraio a Verona diventa operativo un cassonetto intelligente per la raccolta diffenziata. I contenitori – 234 di nuova generazione – sono stati dotati di una tecnologia che prevede la loro apertura attraverdo un’App da telefonino o con tessera personale. Il loro uso dunque solo ad utenti autorizzati. Questa raccolta di rifiuti interessa 20 mila residenti ed oltre mille attivita’ commerciali opersnti in due quartieri: S.Michele in extra e Borgo Venezia. La presentazione del sistema fatta da Federico Sboarina e Bruno Tacchetta, ridpettovamenye dinfaco di Verona e presidente di Amia,la minicipalizzata igiene ambientale. Sboarina ha sottolineato come a Verona parte un servizio da smart city di livello europeo. (ph arch.).

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