Per l’ad di Safilo Angelo Trocchia l’accordo plurirennale con Levi Strauss per licenza del design, produzione e distrubuzione di occhiali a marchio Levi’s “è una opportunità di crescira nel segmento contemporary e quanto mai di rilievo nei mercati emergenti chiave, come la Cina”. Lo si è appreso da MF, a firma Francesca Gerosa. L’accordo va in vigore a gennaio 2020 e dura fino a novembre 2024, con la possibilità di rinnovo per ulteriori cinque anni. La collezione sarà lanciata nella primavera/estate 2020. “L’eyewear è una categoria di prodotto importante per il marchio Levi’s”, ha aggiunto Karyn Hillman, chief product officer di Levi Strauss & Co. “La nostra partnership con Safilo ci consentirà di rafforzare ulteriormente la nostra posizione di autentico marchio lifestyle offrendo occhiali straordinari ai nostri consumatori in tutto il mondo”.
La borsa ha accolto con favore la notizia con i suoi contenuti. Secondo gli analisti di Banca Akros (rating neutral e target price a 1,36 euro), tali accordi di licenza potrebbero offrire a Safilo una certa protezione in caso di un mancato rinnovo dei marchi di lusso. Anche per Fidentiis (rating sell) questa nuova licenza è “incrementale. Come noto, Safilo di recente ha completato con successo l’aumento di capitale deliberato lo scorso 29 ottobre 2018: è stato interamente sottoscritto tramite l’emissione di 213.043.881 nuove azioni per un controvalore complessivo pari a 149.982.892,22 euro. L’azionista di riferimento, Multibrands Italy (controllata da Hal Holding) ha liberato tutte le 25.193.337 azioni ordinarie della società rimaste non sottoscritte a esito del periodo di offerta concluso lo scorso 28 dicembre, per un controvalore di 17.736.109,25. anche gli analisti di Kepler Cheuvreux, che il 2 gennaio hanno alzato la raccomandazione sul titolo Safilo da reduce a hold restano “cauti sulle prospettive di medio/lungo termine”, anche per via “della potenziale perdita delle licenze Lvmh “, ma hanno ben valutato le notizie fresche che riguardano la nuova licenza Missoni, il rinnovo della licenza Tommy Hilfiger fino al 2025 e l’atteso miglioramento della redditività legato al piano industriale. Nel sito aziendale si legge, tra l’altro, che il gruppo Safilo – società quotata alla Borsa Italiana, – è il creatore e produttore italiano di occhiali totalmente integrato, distributore mondiale di qualità e fiducia, leader nell’eyewear di alta gamma per il sole, la vista e lo sport (photo da gallery Safilo). Ispirato dal Design e guidato dal Marchio, Safilo traduce progetti straordinari in prodotti eccellenti creati grazie ad una expertise artigianale che risale al 1878. Il portfolio di Safilo comprende marchi di proprietà – Carrera, Polaroid, Smith, Safilo e Oxydo – e marchi in licenza: Dior, Fendi, Banana Republic, Bobbi Brown, BOSS, BOSS Orange, Elie Saab, Fossil, Givenchy, Havaianas, Jack Spade, Jimmy Choo, Juicy Couture, kate spade new york, Liz Claiborne, Love Moschino, Marc Jacobs, Max Mara, Max&Co., Moschino, Pierre Cardin, rag&bone, Saks Fifth Avenue, Swatch e Tommy Hilfiger. Il Gruppo dispone di 7 stabilimenti produttivi di proprietà, di cui quattro in Italia e tre all’estero (Slovenia, Stati Uniti e Cina). Con un network esteso di filiali di proprietà in 40 Paesi – Nord America e America Latina, Europa, Medio Oriente e Africa, Asia-Pacifico e Cina – Safilo è impegnata nella distribuzione qualitativa dei suoi prodotti in quasi 100.000 punti vendita selezionati in tutto il mondo.

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