Conclusa con successo “Horti Tergestini”, la mostra-mercato di piante e arredi per il giardino con la partecipazione di 112 espositori nel Parco di San Giovanni. La rassegna, secondo una valutazione generale, è stata definita un “momento di bellezza”. E’ stata una manifestazione di colori e di grande partecipazione popolare che simboleggia la creatività sociale del Parco di San Giovanni. Parco le cui aree, già amministrate dalla Provincia, sono passate alla Regione e che in prospettiva potranno essere gestite dall’Ente regionale per il patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia (Erpac). “Il Parco è diventato nel corso degli anni un modello di integrazione e di inclusione – ha sottolineato l’ass.regionale alla cultura Gianni Torrenti – dove è possibile sperimentare approcci innovativi per risolvere i problemi della contemporaneità. In particolare quelli generati dal disagio e dal pessimismo diffusi in ampie fasce della nostra società e ai quali bisogna dare una risposta. Questo è un luogo dove sviluppare le nostre ambizioni più sane – ha detto Torrenti – in considerazione anche dei cambiamenti che stanno coinvolgendo il mondo del lavoro. Abbiamo davanti a noi una nuova complessità sociale, per fronteggiare la quale è necessario elaborare progetti, specialmente prendendo come esempio esperienze di posti come questo che, in passato, hanno saputo offrire soluzioni importanti a tante persone”. L’esponente della Regione ha parlato del futuro del Parco nell’ottica del nuovo ruolo della Regione, che entra da protagonista negli assetti amministrativi e gestionali dell’area subentrando alla Provincia. “In questa nuova architettura del Parco – ha spiegato Torrenti – l’obiettivo è quello di rendere gli spazi più comprensibili e usufruibili a tutti. A tal fine l’Amministrazione regionale è pronta a collaborare con L’Azienda sanitaria universitaria integrata di Trieste e il Comune”. Torrenti ha affermato che proprio a seguito di questo impegno della Regione nella gestione del Parco, anche per “Horti Tergestini” si potrà disporre di nuovi mezzi per supportare lo sforzo degli organizzatori nella realizzazione di un evento di così grande partecipazione. Giunta alla 12/ma edizione, la rassegna ha ospitato per tre giornate il meglio del florovivaismo italiano e dell’artigianato locale, proponendo ai visitatori una ricca gamma di piante, fiori, erbe officinali, agrumi, rosai e specie rare, ma anche attrezzi e prodotti per prendersi cura del proprio spazio verde. Promoter di “Horti Tergestini”, l’Agricola Monte San Pantaleone, la cooperativa che cura la manutenzione del polmone verde dell’ex Opp, assieme a una lista di partner (l’associazione orticola del Fvg “Tra piante e fiori”, la Provincia e il Comune di Trieste, l’Università, l’Azienda sanitaria integrata, Trieste Trasporti e Acegas ApsAmga).

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