“La Slovenia è, assieme all’Austria, il primo interlocutore estero del Friuli Venezia Giulia e partner fondamentale in numerose iniziative politiche, commerciali e culturali.” La dichiarazione è di Massimiliano Fedriga, presidemte del Fruli V. Giulia a margine dell’incontro tenutosi a Trieste con il console generale della Repubblica di Slovenia, Vojko Volk (foto Regione FVG). Tra i numerosi temi affrontati, particolare attenzione è stata posta sul Gect, “progetto che – secondo Fedriga – va allargato non solo alla Regione istriana ma anche alla stessa Slovenia attraverso il coinvolgimento di associazioni di Comuni”. Quanto alle relazioni con la minoranza slovena in Friuli Venezia Giulia, Fedriga ha annunciato “l’avvio, a settembre, di un tavolo di confronto con tutte le realtà etniche, culturali e linguistiche storicamente radicate sul territorio regionale, con l’obiettivo di tutelarne le specificità prestando ascolto alle loro istanze”. Sollecitato dal console generale, Fedriga ha infine posto l’accento sull’importanza di alimentare quel percorso di pacificazione meritoriamente avviato negli ultimi decenni, grazie al quale ogni divisione potrà ritenersi pienamente superata. Un messaggio la cui forte valenza simbolica viene ulteriormente enfatizzata dalla ricorrenza, il 13 luglio, dell’incendio del Narodni Dom.

Lascia un commento