Ha preso il via la sedicesima edizione del Festival dell’economia, dedicata quest’anno al “Ritorno dello Stato – Imprese, comunità, istituzioni”.Per il sindaco Franco Ianeselli:”sono 4 giorni senza dubbio un laboratorio e un vaccino contro la chiusura mentale”. Il rettore dell’Università di Trento, Flavio Deflorian, ha aggiunto: “abbiamo sempre creduto in questo festival. Per l’ateneo la pandemia ha rappresentato un momento difficile, ma ora guardiamo avanti, e confidiamo da settembre di riuscire a fare didattica al 100% in presenza”. Il coordinatore del comitato editoriale, Innocenzo Cipolletta, ha detto: “Il ritorno dello Stato non è da intendersi come una vendetta. Questa pandemia lo ha fatto riavanzare e stiamo tornando verso un nuovo universalismo, dal lavoro alla sanità. Ricordiamoci che la riduzione delle disuguaglianze non la fa tanto la tassazione, quanto dei buoni servizi collettivi”. L’editore Giuseppe Laterza ha sottolineato che “mai come in questo momento serve parlare di futuro: ricordiamoci che stiamo prendendo decisioni che condizioneranno il futuro dei nostri figli”. L’economista Tito Boeri, direttore scientifico del festival, ha evidenziato: “Il festival non è mai stato palestra di scontro tra scuole di pensiero accademico, bensì un luogo in cui ci si cimenta su temi concreti, si discute, talvolta le questioni rimangono aperte. Anche da parte degli economisti, nell’ultimo anno, c’è stato un grande lavoro. Con Boeri, Paolo Gentiloni, Commissario europeo per gli affari economici e monetari. Alle “giornate” di Trento 5 premi Nobel, il governatore di Bankitalia Ignazio Visco e alcuni ministri del governo Draghi: Renato Brunetta, Roberto Cingolani, Vittorio Colao, Massimo Garavaglia, Mariastella Gelmini, Giancarlo Giorgetti ed Enrico Giovannini. Poi, Massimo Fedriga, presidente della Conferenza dei presidenti delle regioni e pres.del Friuli V.Giulia. A Trento inoltre Gita Gopinath, capo economista del Fondo Monetario Internazionale, Lucrezia Reichlin, Thomas Piketty, Luigi Zingales, Romano Prodi, Francesco Giavazzi, Ilaria Capua e Walter Ricciardi. Tutti gli eventi visibili in streaming dal sito del Festival, ma è possibile seguirli anche in presenza, prenotando il proprio posto.(ph arch.).

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