The Lancet, celebre rivista settimanale di medicina, ha pubblicato il resoconto di come il team di Ca’ Foscari, assieme alla presidenza italiana, abbia favorito le decisioni prese al G7 Salute svoltosi a Milano lo scorso novembre, portando la “voce” di centinaia di esperti internazionali. “Per la prima volta in un meeting di questo livello – ha detto il professor Stefano Campostrini, autore della ricerca e del resoconto su Lancet, firmato con Ranieri Guerra, attualmente assistant director general dell’Organizzazione mondiale della sanità  – si sono affrontati gli aspetti della salute connessi all’ambiente e alle sue modificazioni e si sono presi impegni concreti a questo riguardo”. Si è appreso che i ricercatori hanno contattato oltre 700 esperti internazionali per avviare una riflessione e indicare le principali priorità, poi discusse nel meeting del G7. Come riportato dal Lancet, queste si collegano principalmente ad azioni di coordinamento e di ricerca sulla resistenza agli antibiotici, sulla qualità delle acque e dei sistemi idrici, sulle vaccinazioni anche dove la migrazione è più elevata, rafforzare i sistemi di sorveglianza, e ridurre le emissioni.

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