Di uscire presto da un naturale impasse dovuto alle elezioni in Francia era l’auspicio di Fabio Franceschi, presidente di “Grafica Veneta” di Trebaseleghe che con le case editrici d’oltralpe realizza gran parte del bilancio aziendale alla voce ‘scolastica’, senza dimenticare la letteratura classica e moderna, in particolare i manga, fumetti giapponesi che incontrano la passione sfrenata delle nuove generazioni francesi. Le rotative dello stabilimento padovano hanno rallentato solo per pochi giorni per poi riprendere a pieno ritmo. Sono ben accettate le recenti dichiarazioni del nuovo Presidente francese Emmanuel Macron il quale non ha nascosto i suoi buoni propositi verso l’incremento della lettura e la diffusione dei libri dichiarandoli apertamente al Sindacato nazionale degli editori (SNE), secondo quanto riportato in un articolo su www.livreshebdo.fr. Nel suo programma si legge chiara la volontà di dedicare all’industria creativa e culturale 200 milioni di euro. “Sono parole che danno fiducia al settore – ha sostenuto Franceschi – e che incoraggiano i giovani a riscoprire un rinnovato interesse per tutto quello che si può leggere proprio adesso che il mercato sta tirando un sospiro di sollievo dopo anni di contrazione”. Tra le tante iniziative previste da Macron c’è il sostegno alle biblioteche per un facile accesso al pubblico, con orari notturni e prolungati, anche nel fine settimana, ed ancora il “bonus” riservato ai neo diciottenni di 500 euro per frequentare musei, teatri e cinema.