Buona parte delle piu’apprezzate opere del maestro veneziano Giambattista Tiepolo in una mostra alle Gallerie d’Italia, sede museale milanese di Intesa Sanpaolo. Titolo della rassegna e’:”Tiepolo. Venezia, Milano, l’Europa”. Si tratta del prima evento a Milano dedicato a G.Tiepolo; e’ stato realizzato per i 250 anni dalla morte dell”artista.Visite dal 30 ottobre al 21 marzo 2021.L’esposizione,gia’presentata ai media, è visibile in streaming dal sito Intesasanpaolo.com e si articola in una settantina di opere del Tiepolo e di altrettanti noti artisti suoi contemporanei. Il percorso pone in risalto la stretta relazione tra Tiepolo e le sue committenze milanesi, città da dove si e’ affermato poi in Germania e in Spagna. I visitatori della mostra tiepolesca hanno l’opportunita’ di vedere gli affreschi staccati di S.Ambrogio. G.Battista Tiepolo (Venezia, 5 marzo 1696 – Madrid 27 marzo 1770), si e’formato presso la bottega del Lazzarini. Nel 1726, esegue a Udine gli affreschi per la cappella del Santissimo Sacramento nel Duomo, per il Castello e per il Palazzo Patriarcale dimostrandosi inventore di straordinarie composizioni. A Venezia, sala a Palazzo Labia (che porta il suo nome), a Ca’ Rezzonico (oggi mjseo civico del Settecento veneziano), nella chiesa di S.Angelo Raffaele; a Vicenza, assieme al figlio, affresca Villa Valmarana ai Nani e a Milano. In seguito affronta la grande impresa della Residenza di Karl Philipp von Greiffenklau,a Würzburg, con le Storie di Federico Barbarossa (1750). Tiepolo è anche straordinario pittore di dipinti a carattere religioso: dai Gesuati, a Sant’Alvise, alla Scuola dei Carmini, sempre a Venezia. Il suo talento risalta nella realizzazione degli affreschi di Villa Pisani a Stra (1760) che precedono la partenza per Madrid dove Tiepolo e’ chiamato da Carlo III per decorare le sale del nuovo Palazzo Reale. G.B.Tiepolo e’tra tra i massimi esponenti del rococò e ultimo grande protagonista della decorazione monumentale in Europa. (ph arch./Ansa e Prealpina).

Lascia un commento