8 DICEMBRE. WEEK END ALLA COLLEZIONE PEGGY GUGGENHEIM

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Lunedì 8 dicembre, festa dell’Immacolata, la Collezione Peggy Guggenheim seguirà l’abituale orario di apertura dalle 10 alle 18. Immancabile, per chi si trovasse a trascorrere un lungo fine settimana in laguna, Azimut/H. Continuità e nuovo, mostra, a cura di Luca Massimo Barbero, che fa rivivere la rivoluzionaria stagione artistica italiana e internazionale della fine degli anni ‘50 e gli inizi del ‘60, attraverso le pagine, ma anche l’atmosfera, della rivista-galleria fondate da Enrico Castellani e Piero Manzoni a Milano nel 1959. Visitata, dal giorno della sua apertura, da oltre 80.000 visitatori, la mostra ha suscitato grande interesse di pubblico e critica. “È tempo di Azimut/h” scrive il critico Germano Celant su l’Espresso, “Al Guggenheim di Venezia un momento cruciale della ricerca artistica degli anni ‘50-‘60” si legge su la Stampa, “Manzoni-Castellani, e fu subito Azimut/H” recita Sette del Corriere della Sera. Domenica 7 dicembre, dalle 15 alle 16.30, non mancherà il momento per i più piccoli con il Kids Day, laboratorio didattico gratuito per i bambini dai 4 ai 10 anni. L’appuntamento sarà con Davide Boriani: superfici…magnetiche!: i partecipanti familiarizzeranno con l’opera di uno dei fondatori dell’arte cinetica e programmata. È obbligatoria la prenotazione telefonica il venerdì precedente il laboratorio ai numeri 041.2405444/401. E con il Natale alle porte, visitando il museo, si può anche approfittare per qualche originale acquisto nei Museum Shop della Collezione. Imperdibile la capsule-collection dedicata ad Azimut/h, creata da Hangar Design Group: magliette, shoppers in tela, quaderni, segnalibri, matite, con la mitica impronta di Manzoni o l’inconfondibile segno di Castellani, o le riproduzioni, realizzate dalla Fondazione Manzoni in edizione limitata, della “Merda d’artista”. Oppure, perché non lasciarsi tentare da “Little Sun”, la “luce ecologica” ideata dal celebre artista Olafur Eliasson per un progetto a cavallo tra design, arte e imprenditoria, rivolto ai paesi in via di sviluppo e a quel 20% di mondo privo di accesso all’energia elettrica. E ancora, libri dedicati ai maggiori artisti del XX secolo, curiosi oggetti per la casa, estrosi accessori di design, eccentrici gioielli in vetro e silicone. Ogni acquisto negli Shop della Collezione Peggy Guggenheim, sostiene le attività del museo.



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