TURISMO. SI PUNTA A CREARE UN CENTRO BENESSERE A TONEZZA DEL CIMONE (ALTOPIANO DEI FIORENTINI)

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TONEZZA PANORAMIA DI BASSANESE GIUSEPPE. jpg

Tonezza del Cimone, nota località di villeggiatura dell’altopiano dei Fiorentini, non lontano da Asiago, per il suo naturale microclima  (foto di Giuseppe Bassanese) ha puntato alla grande. Ha un progetto, moderno, entusiasmante, e al passo con le esigenze moderne. Esso e’ costituito dalla realizzazione di un complesso (nel centro del paese) che si concretizza in una piscina per competizioni natatorie, alcune vasche per il benessere alla persona, bagno turco, oltre a box per massaggi curativi e di bellezza. Il Comune, ha detto il sindaco Amerigo Dalla Via ha presentato richiesta di concorso nelle spese di questo impianto sportivo, e molto particolare, che necessita di una spesa pari a 600 euro, risorse che potrebbero essere attinte dal fondo statale di 16 milioni destinati a nuove strutture sportive, anche in località di montagna, com’è il caso di  Tonezza, che in questo modo potrà offrire ai vacanzieri, ma non solo, nuove opportunità per la cura della persona e colmare spazi persoinali di libero. Per Tonezza la risorsa necessaria per tale impianto, come detto, è di 600 mila euro:  480 a regionale, ed il di 220 mila euro potrà essere dall’ente locale, anche con la partecipazione di soggetti privati, alcuni dei quali hanno manifestato convinto interesse all’iniziativa. “Sarà un vero di qualità, ha proseguito il sindaco, un importante tonico che ben accresce la già fiorente collaborazione con la confinante trentina Folgaria che è assai frequentata nel periodo invernale, con una ricca serie di proposte dedicate agli bianchi, tanto che tra Tonezza e Folgaria, è in atto la formula EstInvern”. Ma Tonezza una interessante novità è il lago che dista una ventina di muniti: è l’ex base missilistica di Passo Coe che con l’acume dei trentini si è potuto tramutare la zona in lago, con tanto di spiaggia: una iniziativa di forte richiamo per trentini e  vicentini che evitano di recarsi nelle affollate località marine del litotale veneziano (Jesolo in primis) e per i residenti che vedono così salvaguardato il territorio. In questi ultimi tempi Tonezza si è proposta al turismo giovanile e sportivo, ai villeggianti tradizionali, ai proprietari delle seconde case e a molti nuclei familiari, oltre ai di vacanzieri del fine settimana, con pacchetti di svago, musica, spettacolo, giochi per bambini e una ben locale (ad es.: gnocchi di patate di montagna, selvaggina, funghi porcini, formaggi di malga).  Va aggiunto che in questo periodo estivo c’è la formula chiamata “Tonezza vive il centro”, con una serie di eventi che hanno richiamato un vasto pubblico. Va dato merito anche agli operatori che hanno saputo fare sintesi per creare manifestazioni di vario genere, tutte accattivanti. Cosicchè Tonezza, sul fronte dell’ accoglienza, è in controtendenza tanto che la stagione si è allungata da giugno a settembre, facendo alzare le statistiche delle presenze. Da una indagine degli operatori dei mercatini settimanali, facenti parte a Confcommercio Vicenza, è risultato che prendendo in esame le realtà di Folgaria, Lavarone e Tonezza, è quest’ultima località ad aver risalito la china, da un 4 a un 6% nella affluenza ed acquisti. Un cenno significativo va riservato alle infrastrutture sportive. Tonezza dispone di 17 campi di tennis, pubblici e privati; 2 strutture polifunzionali per hockey a rotelle, un centro congressi per 250 partecipanti, nonchè 3 campi da calcio che sono stati i terreni verdi di allenamenti di ragazzi del settore giovanile del Chievo  e dell’Udinese. Tutto questo è frutto di un impegno dell’attuale amministrazione civica, ha concluso Amerigo Dalla Via, (nella foto) che per il costante lavoro profuso si è aggiudicato il titolo di burgenmeister, un riconoscimento che non è affatto comune.



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