Stampa articolo

Positiva conclusione, per contatti e prodotti agroalimentari proposti, della Fiera dell’Alta Enogastronomia “SC Gourmet” di Blumenau, nello stato di Santa Catarina in Brasile, a cui ha preso parte l’Associazione Veneziani nel Mondo, assieme ad alcuni imprenditori, con uno stand dedicato ai migliori prodotti veneziani che promuovono Venezia per lanciare anche nel mercato brasiliano le eccellenze artigianali tipiche: Si trattato dei vini delle Cantine Paladin, la dolceria di Dolcerie Veneziane, il liquore di Ombra Venezia, la pasta di Dalla Costa Alimentare, l’olio di Frantoio Cornoleda e molti altri. E’ stata grande la partecipazione di importatori e distributori brasiliani ed italo brasiliani interessati ai prodotti, che sono entrati in contatto con alcune nostre realtà imprenditoriali, e che andranno in visita alle imprese nei prossimi mesi di settembre ed ottobre per definire  rapporti di collaborazione, ed è stata anche l’occasione, per il presidente dell’ Associazione Veneziani nel Mondo Bruno Moretto per  visitare il nuovo Centro di Cultura e Civiltà Veneziana, recentemente inaugurato da Giuseppe Arnò, presidente del Centro, e dalla moglie Patricia  a Nova Friburgo, nello stato di Rio De Janeiro, come punto di riferimento per i cultori e gli appassionati di Venezia a 360 gradi, e per programmare alcune iniziative socio-culturali. Il vicepresidente provinciale e assessore ai Veneziani nel mondo Mario Dalla Tor ha dichiarato: «La Provincia di Venezia sostiene con convinzione l’attività dell’associazione  per  mantenere vivo il legame con i veneziani nel mondo, riconoscendo il giusto valore al fenomeno dell’emigrazione, che ha interessato in passato il nostro Paese e che riguarda sempre di più i nostri giovani che decidono di andarsene dall’Italia per cercare nuove occasioni di lavoro. E’ importante far conoscere le nostre eccellenze all’estero, favorendo opportunità economiche e di scambio internazionale, sempre positive anche in questi momenti di crisi per aumentare i mercati delle nostre imprese».