La promozione all’estero del Friuli Venezia Giulia deve essere sostenuta da un pacchetto Fvg unitario che racchiuda sotto un’unica proposta di marketing territoriale l’offerta turistica e agroalimentare della regione. È questa in sintesi la visione che l’assessore alle risorse agroalimentari del Friuli Venezia Giulia, Stefano Zannier, ha indicato come linea guida da seguire nei prossimi anni in materia di promozione del territorio. L’assessore è intervenuto a Udine (foto) alla presentazione della fiera regionale dei vini di Buttrio in programma nei giorni 8, 9 e 10 giugno nella Villa Di Toppo Florio, sottolineando come proprio questo evento sia un esempio di come “attorno ad una fiera regionale dedicata al prodotto vitivinicolo si presentino una serie di iniziative che non sono solo riferite al vino ma, all’interno di un contenitore già costituito, offrono una proposta unitaria di marketing del territorio”. “La multidisciplinarietà nel marketing è fattore indispensabile”, ha aggiunto Zannier, sottolineando come “la vera sfida è far comprendere agli attori dell’agroalimentare, ma non solo, che il Friuli Venezia Giulia necessita di una promozione complessiva che deve guardare ai mercati esteri con proposte a pacchetto”. “Il nostro pacchetto sarà il Friuli Venezia Giulia – ha specificato Zannier – all’interno del quale ci sarà la promozione del turismo, con la montagna e il mare, dell’agroalimentare e del territorio. Dovremo uscire all’estero con un nome unico che è quello del Friuli Venezia Giulia”. Questa visione non si traduce nella creazione di un organismo nuovo di promozione, come ha voluto chiarire Zannier, piuttosto in un marchio che promuova la visione completa dei prodotti e del territorio regionale e faccia da sintesi nelle proposte internazionali. L’agroalimentare e il territorio sono, in questa visione, il sostegno più forte all’offerta delle destinazioni turistiche.

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