L’Accademia Nazionale dei Lincei premia ancora una volta un membro dell’Università di Padova. Questa volta a vincere il premio “Antonio Feltrinelli” è il prof. Gian Piero Brunetta (foto) per i suoi studi sulla storia del cinema italiano. Il Premio Feltrinelli è uno dei più prestigiosi premi italiani, istituito dall’imprenditore e artista Antonio Feltrinelli, e assegnato annualmente dall’Accademia Nazionale dei Lincei in cinque ambiti disciplinari differenti. Il premio viene assegnato ad personam, tenendo conto dell’intero curriculum degli studiosi, da una giuria formata dai membri dell’Accademia e da esperti esterni, valorizzando ricerche e studi che rappresentino eccellenze di livello internazionale. “È la terza volta che il premio viene dato alla materia Cinema – ha detto il prof. Brunetta ai microfoni di RadioBue – ma per la prima volta è stato consegnato ad uno studioso, e alla disciplina che rappresenta, e questo è il vero motivo di soddisfazione, al di là di quella personale. Ricevere questo premio è stato emozionante – ha aggiunto il professore emerito – tanto più che è stato un dono inaspettato: è un po’ come ricevere il Nobel Italiano”. Laureto nel 1966 all’Università di Padova con una tesi sulla formazione della teoria e critica cinematografica in Italia negli anni Trenta e la genesi del Neorealismo, Gian Piero Brunetta è professore nell’Ateneo patavino in storia e critica del cinema dal 1970. Nel corso della sua carriera come docente, è stato visiting professor nel 1986 all’università dello Iowa, nel 1996 a Princeton e l’anno successivo a Chicago. Inoltre, ha scritto numerose pubblicazioni in riviste specializzate nazionali e internazionali, è stato critico cinematografico per il quotidiano “La Repubblica” e ha pubblicato diverse collane di libri sul cinema. L’importanza della sua ricerca in ambito cinematografico è riconosciuta anche a livello internazionale, grazie al suo metodo che si basa sulla molteplicità degli approcci e delle prospettive d’indagine passando dagli iniziali interessi per la critica, il linguaggio e la teoria del cinema, a un’ampia e strutturata opera di ricostruzione, non soltanto della produzione cinematografica italiana, ma anche delle forme di fruizione e del ruolo simbolico e culturale svolto complessivamente da questa forma d’arte. Gli altri premiati dell’Università di Padova in tempi recenti sono stati : Roberto Ragazzoni e Piero Salinari (INAF, Osservatorio Astrofisico di Arcetri), per aver creato in Italia una vera e propria scuola di ottica adattiva astronomica, e Fabrizio Nestola come miglior scienziato nel 2016; l’ex rettore del nostro Ateneo, Giuseppe Zaccaria, ha ricevuto invece la nomina a Socio dell’Accademia nella Classe di Scienze Morali, Storiche e Filologiche, Categoria di Scienze Giuridiche. Il premio Feltrinelli è stato assegnato anche all’associazione Amses Onlus e alla fondazione Francesca Rava per il loro alto valore umanitario e morale; allo scrittore Abrahm B. Yehoshua per la narrativa, a Patrizia Cavalli per la poesia, a Luciano Formisano in ambito filologico e ad Alberto Oliverio nella sezione Letteratura e scienza. Il premio Feltrinelli dedicato alle giovani eccellenze, inoltre, è stato consegnato a Carlotta Giorgi in ambito medico, ad Alessio Figalli per il suo contributo nella matematica, a Antonino Milone in astronomia e a Francesca Ferlaino per la fisica.

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